PORTO RECANATI. Grande soddisfazione ed emozione palpabile in tutto l’ambiente sportivo arancione per il debutto di Davide Mordini (foto) nel grande calcio in occasione della gara amichevole giocata ieri sera al "Manuzzi" contro la Juventus (0-0 il risultato finale). Volano sulle ali dell’entusiasmo il presidente del club Fausto Pigini: “Emozione forte quella che ci ha regalato David. Dopo appena due stagioni di permanenza nel club romagnolo ecco il debutto nel calcio che conta. Pochi minuti, è vero, ma scalare il vertice non è facile per nessuno. Per il nostro settore giovanile ulteriore spinta per crederci sempre più e lavorare sempre meglio nella direzione intrapresa da tempo”.

Davide Mordini, classe ’96, ora in forza al Cesena è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Portorecanati. Nella stagione 2011/2012 mister Possanzini lo fece debuttare in Promozione mettendo a segno 4 reti nonostante la sua giovanissima età. Nell’estate del 2012 il trasferimento a Cesena dove ha ritrovato un altro grande del calcio arancione, Luigi Piangerelli, che con il fratello Giacomo ha indossato la maglia bianconera debuttando nel grande calcio senza dimenticare che nel club romagnolo sono passati anche Rino Castellani e Maurizio Ballarini. Un momento di grande emozione quando mister Bisoli gli ha chiesto di iniziare il riscaldamento perchè sarebbe entrato in campo. Quando mancavano tre minuti più il recupero al termine della partita il tecnico dei cesenati ha richiamato Capelli per buttarlo nella mischia. Una grande soddisfazione per il bravissimo Mordini che ha visto coronare un sogno. Il DS Antonio Pantalone: “Grande soddisfazione. Sbarcare nel grande calcio non è cosa da poco. Uno stimolo in più per il nostro settore giovanile dove stanno crescendo diversi ed interessanti talenti che sono nel mirino di diversi osservatori”. Soddisfazione immensa per Matteo Possanzini, ex Portorecanati ora alla guida della Vis Pesaro, che per primo ha creduto in Mordini portandolo in prima squadra appena sedicenne prelevandolo dalla squadra allievi guidati allora da mister Manisera. Qualcuno era dubbioso. I fatti hanno dato ragione a Possanzini ed in proposito ha detto: “David dispone di qualità e mezzi per fare grandi cose. Giunti a questo punto molto dipenderà da lui e da quel pizzico di fortuna che non guasta mai”.

Ecco il tabellino del match:

CESENA (3-5-2): Leali (20’ st Agliardi); Volta (16’ st Krajnc), Lucchini, Capelli (42’ st Mordini); Perico (22’ st Nica), Ze’ Eduardo (1’ st Tabanelli), Cascione (37’ st Yabrè), De Feudis (22’ st Valzania), Renzetti (16’ st Magnusson); Djuric (16’ st A. Rodriguez), Defrel (1’ st Garritano) (33’ st Moncini). (A disp.: Bressan). All.Bisoli

JUVENTUS (3-5-2): Storari; Sorensen (1’ st M.Caceres), Bonucci (1’ st Marrone), Chiellini (1’ st Ogbonna); Lichsteiner (1’ st K. Asamoah), Padoin (1’ st Pepe), Pirlo (1’ st Marchisio), R. Pereyra (22’ st Spinazzola), M.Motta (37’ st Vitale); Llorente (37’ st Buenacasa), Giovinco (22’ st Coman). (A disp.: Rubinho, Audero, Donis). All. Allegri

ARBITRO: Sig. Mariani di Aprilia

NOTE: Spettatori 17.626