Pronti per la 3^ ma sarà 2^ categoria. La strana storia della Sefrense
Ripescaggio last minute quando ormai era tutto pronto per la Terza categoria
Vai alla galleriaSEFRO. Sefrense in Seconda categoria, questo il verdetto del Comitato Regionale dopo le ammissioni di Ancona e Civitanovese in Prima categoria. Portati infatti a 18 squadre due gironi di Prima categoria con i ripescaggi di Chiaravalle e Grottese, si è reso necessario colmare il vuoto creato da queste due squdre nel campionato di Seconda, ed oltre alla Sefrense verrà ammessa anche un'altra squadra, per la quale però bisognerà attendere le richieste che verranno presentate entro domani alle ore 12,00, visto che è stato necessario riaprire i termini per le domande di ammissione, in quanto la graduatoria dei ripescaggi era stata esaurita.
Sorpresa ma anche soddisfazione nel paesino dell'entroterra maceratese per l'inaspettata novità: “Sinceramente non ce l'aspettavamo – ci dice al telefono il DS Massimo Midei – abbiamo fatto a suo tempo la richiesta di ripescaggio, pur sapendo che molto difficilmente sarebbe stata accolta in quanto ultimi classificati. E' stato quasi uno scrupolo, una di quelle sensazioni che sono difficili da spiegare, ci siamo detti... proviamo e poi staremo a vedere. Una volta uscito il comunicato della Lega che inizialmente bocciava la nostra richiesta – continua Midei – ci eravamo messi l'anima in pace, allestendo una compagine in grado di ben figurare in Terza categoria, tanto che ci siamo iscritti anche alla Coppa Marche 3. Potete capire lo stupore quando abbiamo saputo che avremmo fatto la Seconda categoria, ma anche se colti di sorpresa ci siamo subito messi a lavoro per rinforzare la rosa, abbiamo preso alcuni ragazzi da Castelraimondo ed ho anche richiamato mio figlio Marco dall'Helvia Recina, che verrà a darci una mano per il centrocampo. Questo ripescaggio – chiude il DS – vogliamo viverlo com una sorta di risarcimento, dopo la sfortunata stagione scorsa, nella quale dopo il terremoto avevamo perso 4/5 ragazzi che si erano spostati sulla costa con le famiglie e pur lottando strenuamente non eravamo riusciti a mantenere la categoria. Questa opportunità insperata ci permetterà di confrontarci ancora in un campionato che pensiamo di meritare”.
Nella foto sopra: La Sefrense
Nella foto sotto: Massimo Midei
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