Acquasanta contro tutte le avversità: riparte la Scuola Calcio
La società sportiva Acquasanta calcio 1971 è pronta a ripartire con la Scuola Calcio più forti che mai nonostante le tante avversità dell'ultimo anno (su tutte terremoto e neve) con allenatori bravi e qualificati per far divertire i tanti bambini e ragazzi con il gioco più bello del mondo: il calcio. Un piccolo passo verso il ritorno alla quotidianità e alla felicità di tanti bambini del posto. La società aspetta numerosi bambini e ragazzi dal 2009 al 2003 con le categorie del settore giovanile PULCINI ESORDIENTI E GIOVANISSIMI: I Pulcini con bambini nati nel 2007-2008-2009; gli Esordienti nati nel 2005-2006; I Giovanissimi nati nel 2003-2004. L’Acquasantacalcio 1971 è scuola calcio per attività di base riconosciuta Figc. Allenamenti e partite saranno disputata al campo sportivo comunale ”M. Carnicelli“ in località Cagnano di Acquasanta Terme.
La società ha deciso di investire molto sul Settore Giovanile e lo fa grazie al progetto “Football per tutti“ basato sui principi e cardini della Uefa sulle regole del gioco del calcio. La società sta cecando di creare una base importante per il futuro, vuole crescere di numero come ha fatto negli ultimi anni. Il numero di iscritti alla Scuola Calcio è aumentato nonostante il dramma del terremoto. Al momento ci sono delle difficoltà, per problemi di numeri, nel realizzare una squadra nella categoria Giovanissimi e poterla iscriverla alle due fasi dei campionati provincali. L'intento è quello di coinvolgere anche i bambini e ragazzi dei comuni limitrofi (Arquata, Venarotta, Montegallo...) con la speranza di raggiungere quanto prima questo numero.
E' intenzione dei dirigenti cercare di dare continuità al lavoro svolto negli ultimi anni, per loro ma soprattutto per i ragazzi che altrimenti saranno costretti ad andare a giocare altrove. Sarebbe un grande risultato fare la categoria Giovanissimi per dar seguito all’ottimo lavoro svolto dagli allenatori passati e dare la possiibilità ai ragazzi di continuare questo percorso di crescita e formazione personale.
Il terremoto non deve fermare lo sport, soprattutto quello dei giovani. Il calcio in questi ragazzi ha un grande valore terapeutico per superare il dramma psicologico del terremoto.