C'era una volta il miracolo Monticelli... E Nico Stallone aspetta!
Il tecnico ascolano intanto ha detto no a Castelfidardo e Agnonese. La settimana prossima dovrebbe arrivare qualche schiarita dalla società
ASCOLI PICENO. Tutte le squadre della prossima Eccellenza stanno definendo panchine e organici, tutte tranne una: il Monticelli. Della società ascolana retrocessa dalla Serie D bocche cucite da parte dei dirigenti e l'orizzonte di società e squadra non appare affatto sereno. Anche Nico Stallone (foto), uno degli artefici principali dell'escalation del Monticelli, al momento non conosce il proprio destino eppure il mister di proposte ne ha avute in questi ultimi giorni: ha detto no al Castelfidardo e all'Agnonese, nel primo caso per ragioni economiche, nel secondo per difficoltà logistiche.
Stallone e il Monticelli un binomio perfetto. Il tecnico ascolano arriva alla guida dei biancoazzurri nel 2014-2015 e conclude la stagione regolare in seconda posizione, vincendo i playoff regionali e superando il primo turno fuori regione: la sconfitta contro la squadra laziale del Serpentara in una gara molto contestata non complica i piani. In pieno agosto arriva l’annunciato ripescaggio e il Monticelli si trova ad affrontare la Serie D per la prima volta. Annata non semplice e tribolata chiusa con il playout che si gioca al "Del Duca" di Ascoli contro l’Isernia che fa brindare alla salvezza E’ anche l’anno dello storico 5-4 esterno in casa della Sambedenettese che rimarrà nella storia. Il 2015-2016 arriva il 7° posto finale, record per la storia del Monticelli, e un altro pieno storico esterno come il 3-2 in rimonta al "Recchioni" di Fermo. Il resto è storia recente con un’annata sempre in salita e complicata, tantissimi under in campo e la retrocessione che mette fine a tre anni consecutivi di Serie D. Stallone è libero sul mercato e aspetta il Monticelli per ragioni di cuore, la prossima settimana dalla società dovrebbe arrivare qualche schiarita.