"Un gol per San Severino": pareggio 3-3, vince...il pubblico!
Enorme successo per l'incontro di solidarietà post terremoto organizzato a San Severino Marche
Vai alla galleriaSAN SEVERINO MARCHE - Un “Gualtiero Soverchia” tutto esaurito (circa 2000 spettatori) ha accolto i protagonisti della partita solidale “Un gol per San Severino”, l’incontro benefico per la raccolta fondi da destinare alla ricostruzione post sisma delle scuole cittadine, tra la selezione “Campioni per le scuole” e la Nazionale italiana attori.
Enorme successo, quindi, e grande soddisfazione per chi ha organizzato questa manifestazione benefica a partire dall’associazione Help (con in testa la Presidente, la vera anima, il tutto fare Cristina Marcucci) fino alla Pro loco, al Comune di San Severino Marche con il Sindaco Rosa Piermattei (molto soddisfatta della riuscita della manifestazione) e all’Istituto tecnico “Divini”, che hanno dato il loro patrocinio, e alle tante associazioni che hanno fornito il proprio contributo, prima e durante la manifestazione. Le condizioni climatiche ideali e l’entusiasmo delle persone presenti sugli spalti hanno consentito il miglior svolgimento possibile di un evento che verrà ricordato da tutti e che potrà avere un seguito nel prossimo futuro.
Gli attori, capitanati da Toni Santagata (81 anni e 4 mesi) e le “vecchie” glorie calcistiche, guidate in
panchina da mister Fabrizio Castori, e che hanno visto in campo anche una ragazza, Martina Cochi, sono stati accolti con calore e affetto dagli spettatori e l’impegno profuso in campo è stato lodevole: nessuno si è risparmiato. La partita è terminata con un salomonico pareggio, 3-3, con reti messe a segno da Preti, Campitelli su rigore e Todaro per gli attori, Mancinelli, Leonardi e Simone Mengani per i Campioni. A vincere è stato lo spettacolo che da anni non si vedeva a San Severino. Attori che sono stati bravi a recuperare da un doppio svantaggio (da 3-1 dopo che il primo tempo era terminato sul 2-1) con rete del definitivo pari giunto proprio allo scadere grazie a un preciso tiro di Todaro.
A contorno del match tante iniziative e numerosi gli interventi di ospiti ed autorità. Cancelli aperti alle 13 con ingresso in campo dei tamburini del Palio dei Castelli accompagnati dai clown, gli stessi che poi hanno sfilato in campo insieme alle squadre e ai giovani calciatori della Settempeda. Nel pre-partita c’è stato spazio per la sfida tra i ragazzi delle scuole, in campo con loro anche Andrea Tacconi e Mattia Schillaci, figli delle note bandiere della Juve, e per l’esibizione del gruppo folkloristico “Li Pistacoppi”.
Subito dopo l’ingresso in campo dei protagonisti, si è ascoltato l’inno d’Italia interpretato e registrato dalla cantante settempedana Mafalda che ha inviato anche un video di saluti; cosa che è stata fatta anche da Giacomo Bonaventura, Federico Melchiorri e da altri giocatori del Cagliari. Assente dell’ultimo momento Gianfilippo Felicioli che, essendo stato convocato in Nazionale under 20, non è potuto intervenire. Madrina dell’evento è stata Margareth Madè che ha dato il calcio di inizio della partita. Ha presentato l’evento Marco Moscatelli.