Barbara, la Promozione 16 anni dopo (con dieci ragazzi del posto)
Rossini: "Abbiamo fatto un'impresa". Perini: "L'anno prossimo? La mia disponibilità a rimanere c'è"
BARBARA. Una Promozione che mancava dalla stagione 1997-'98. Il Barbara ci arrivò nel 1994, tre campionati tra alti e bassi, poi la retrocessione e stagioni di Prima e Seconda categoria. Seguirono anni di risalita culminati quest'anno con il ritorno nel calcio che conta con in panchina Tito Perini e un duo offesnivo di tutto rispetto: 36 gol tra Puerini e Costieri. Il Barbara, paese di appena 1.500 abitanti, l'anno prossimo si ritroverà a giocare in un torneo estremamente più competitivo rispetto al girone A di Prima categoria, dove ha messo sotto società attrezzate come Gabicce Gradara e Montecalvo. "Il problema sarà il settore giovanile, che non abbiamo - puntualizza il ds Fausto Rossini - per i fuoriquota comunque non ci saranno problemi. Quest'anno abbiamo fatto veramente un'impresa: in squadra abbiamo dieci elementi del posto. Perini? Al 99% andremo avanti con lui, se accetterà. Nella nostra società la riconoscenza è un valore importante". "Siamo andati oltre le nostre aspettative - sottolinea il tecnico Tito Perini, per tre stagioni giocatore - i ragazzi mi hanno seguito con impegno nonostante in stagione abbiamo avuto dei problemi relativi agli infortuni". La squadra infatti ha perso prima l'attaccante Pigna, a quattro giornate dalla fine anche il portiere Abruzzesi, rimpiazzato dal 45 enne Pierpaoli. "La Promozione? Io do la mia disponibilità, bisognerà comunque vedere il progetto della società".