Marinelli: "Il mio San Biagio pronto ad un ruolo da protagonista"
Intervista al neo allenatore della squadra osimana, recente vincitore del "Premio Marcheingol"
SAN BIAGIO DI OSIMO. Tutto pronto per la nuova stagione del San Biagio. La società del presidente Maurizio Fagotti è ripartita con grande slancio ed entusiasmo dopo l’amara retrocessione della scorsa stagione. Il San Biagio targato mister Michele Marinelli (foto), recente vincitore del 2° Premio "Marcheingol", si appresta a vivere questo campionato di Seconda categoria che inizierà il 7 Settembre. Abbiamo incontrato il tecnico sirolese per tracciare un bilancio di questo inizio campionato.
Allora mister Marinelli, come sta proseguendo il lavoro in questa fase? Che sensazioni ci sono in vista della prossima stagione?
“Le sensazioni sono positive, anche se ancora siamo in una fase di crescita. E’ vero che ho a disposizione una rosa composta da ottimi elementi, tuttavia ci sono ben 14 volti nuovi rispetto all’anno scorso. Pertanto almeno all’inizio si cerca di lavorare maggiormente sul gruppo e di creare un amalgama tra tutti i componenti. Comunque stiamo lavorando con grande entusiasmo anche se dobbiamo far fronte alle defezioni di qualche giocatore per qualche problemino fisico, non dovuto alla fase di preparazione”.
Quali sono gli obiettivi per questa stagione
“La società è ambiziosa e vuole rifarsi della retrocessione della passata stagione. Sicuramente vogliamo recitare un ruolo da protagonisti, anche se vincere un campionato di Seconda Categoria non è mai facile. Tuttavia la voglia di tornare in Prima Categoria c’è e giocheremo per le posizioni di vertice. Anche se, come detto, non è affatto facile. Siamo inseriti nel girone D insieme a compagini toste come Sampaolese, Staffolo, Borghetto e Borgo Minonna. Sarà sicuramente un girone molto equilibrato, con pochi punti di distanza tra le squadre. Pertanto dovremo capitalizzare al meglio tutte le nostre partite casalinghe perché le trasferte saranno dure”.
Come mai ha deciso di rimettersi in gioco nel San Biagio lasciando il Collemarino dopo ottime annate?
“È una domanda che mi hanno fatto in molti. A Collemarino si era esaurito un ciclo. Ho ricevuto offerte da squadre di diverse categorie, ma il San Biagio è stata la società che mi ha cercato con più insistenza. Mi ha convinto il progetto e ho trovato una dirigenza seria e competente, oltre che un bell’ambiente. Pertanto non sono stato a considerare la categoria ma ho considerato altri fattori che mi hanno convinto a sposare la causa del San Biagio.”