Tonuzi e Russo dal Villa Musone all'Ancona! Intervista a Zandegù
I due ragazzi sono stati voluti dal ds dei dorici Servadio. Zigo Zago: "E' un premio per l'impegno e la qualità che hanno messo in campo in questi anni"
VILLA MUSONE. Dal settore giovanile del Villa Musone calcio approdano all’Ancona 1905 Ardit Tonuzi classe 1998 ed Emanuele Russo classe 2000. I due attaccanti cresciuti nel vivaio gialloblu andranno a disputare rispettivamente i campionati di allievi e giovanissimi nazionali fortemente voluti dal settore tecnico biancorosso guidato da Loris Servadio. I due ragazzi arrivano all’Ancona con la benedizione di un grande ex attaccante dell’Anconitana che risponde al nome di Maurizio "Zigo Zago" Zandegù che da tre anni è il responsabile della scuola calcio del Villa Musone.
Maurizio Zandegù, cosa significa per la vostra società aver dato questi due giocatori all’Ancona 1905?
"Intanto è un premio per i nostri due ragazzi, per l’impegno e la qualità che hanno messo in campo in questi anni, crediamo di aver contribuito alla loro crescita soprattutto come uomini in primis e poi chiaramente come atleti, d’altronde questa è la filosofia di questa società con la quale ho l’onore di condividere il progetto che ci ha portato ad essere tra le società più importanti delle Marche a livello di numeri"
Ricordiamo ancora il Dorico strapieno in visibilio per le sue giocate, questi due ragazzi hanno un’eredità pesantissima, arrivano nel nome di Zandegù, che consigli ha dato ai ragazzi?
"Di essere umili sempre e di essere professionisti prima di tutto fuori dal campo, devono essere consapevoli che hanno una grande occasione, forse unica nella vita, e per questo la devono vivere con massimo impegno ma divertendosi anche perché fondamentalmente parliamo di un gioco".
I ragazzi avevano altre richieste, perché proprio l’Ancona?
"Perché l’Ancona è stata la società che li ha voluti fortemente, poi perché la nostra società conoscendo i ragazzi, le loro esigenze scolastiche e non ultime quelle familiari ha deciso che l’Ancona 1905 era la destinazione ottimale, siamo rimasti favorevolmente colpiti dal progetto legato al settore giovanile biancorosso che prevede il coinvolgimento diretto del Presidente Marinelli e in particolar modo dei due imprenditori Gioacchini e Petrolini, questo lega il tutto in maniera indissolubile al territorio e lo rende concreto e visibile, un progetto vincente".
Ci sono altri ragazzi che potranno approdare in società professionistiche nel vostro settore giovanile?
"Partirei con il dire che il Villa Musone calcio è da sempre attenta ad ogni singola componente come famiglia, scuola, etc….la nostra mission è quella di far crescere il ragazzo in un ambiente sano dove il rispetto delle regole e l’educazione sono i punti fondamentali, poi per rispondere alla sua domanda dico che prima che ciò succeda debbono accadere tantissime cose, ecco a noi piace partire dalla base lavoriamo con tantissimo impegno fin dai piccoli amici, bambini di 5 - 6 e 7 anni, che da noi sono circa 80 e già con loro portiamo avanti un progetto importante. Il presidente, la società, ed io con loro siamo convinti che queste siano le credenziali per costruire qualcosa di importante sia per noi che per ogni singolo ragazzino, poi il resto dipenderà molto da loro, dall’impegno, dalla serietà e dalla passione che ci metteranno nei prossimi anni. Comunque si, sono convinto che tra i nostri 300 iscritti c’è chi ha le qualità per arrivare tra i professionisti".
IN FOTO: da sx Ardit Tonuzi (classe 1998), Maurizio Zandegù e Emanuele Russo (classe 2000)