La meglio gioventù: l'exploit dell'Elpidiense Cascinare..."under 19"
La compagine di mister Renzi sale alla ribalta per gli ottimi risultati e per la giovane età della rosa a disposizione
SANT'ELPIDIO A MARE. Una compagine che sta salendo alla ribalta nel girone B di Promozione è senza alcun dubbio l'Elpidiense Cascinare di mister Stefano Renzi che con un'età media di diciannove anni si candida al ruolo di squadra più giovane del torneo. Raggiunto telefonicamente il tecnico elpidiense non nasconde la sua soddisfazione anche se sottolinea che la strada è lunga e irta di difficoltà.
Mister Renzi, siete una sorta di Under 19 ma sembra che la cosa non vi preoccupi?
"Sono più di due anni che seguo costantemente la crescita di questi ragazzi e sono certo che possono far bene anche in una categoria importante come la Promozione. Dobbiamo lavorare per metterli nella condizione ideale per maturare ed acquisire consapevolezza".
E' chiaro che la giovinezza è importante ma pensa possa bastare nel prossimo futuro?
"Per far crescere nel migliore dei modi questo gruppo è fondamentale l'inserimento di qualche elemento di provata esperienza, non è un caso che il salto di qualità sia avvenuto dopo l'innesto di Riccardo Amadio che può finalizzare al meglio il lavoro della squadra".
Può bastare Amadio o vi state guardando attorno?
"Sinceramente con la società abbiamo parlato di un rinforzo a centrocampo, non stiamo forzando i tempi perchè non vogliamo sbagliare. In un periodo difficile come quello attuale è già un miracolo per una società poter intervenire sul mercato, abbiamo una sola carta da giocare e dobbiamo farlo con oculatezza, limitando al minimo i margini di errore".
Certamente sarete più completi, ma anche attualmente il vostro modo di stare in campo non passa inosservato.
"Anche nelle gare che abbiamo perso i ragazzi hanno dato il massimo ed in certe occasioni sono stati solo degli errori banali, imputabili alla giovane età ed alla mancanza di esperienza, che ci hanno impedito di portare a casa qualche punto in più. La forza dei giovani è l'entusiasmo, quando le cose filano per il verso giusto c'è grande euforia, ma a volte basta un piccolo incidente di percorso per crollare mentalmente, questo è uno degli aspetti su cui bisogna lavorare di più".
Nell'ultima di campionato vittoria all'ultimo respiro contro la Monturanese?
"Siamo due squadre che si assomigliano, entrambe molto giovani, forse loro sono agonisticamente più preparati mentre noi abbiamo un concetto estetico più spiccato. E' stata una gara affrontata a viso aperto da entrambe, noi abbiamo sciupato delle occasioni e siamo stati puniti, fortunatamente non ci siamo demoralizzati ed abbiamo avuto la forza per raddrizzare la situazione. Nel finale il colpo da campione di Amadio ci ha dato i tre punti quando ormai il pari sembrava scritto".
Che idea si è fatto del campionato di Promozione, per quanto visto fino ad ora?
"E' presto per una valutazione precisa, mi sembra ci siano tante squadre ben organizzate che provano a giocare in ogni circostanza e la qualità dello spettacolo ne guadagna certamente. Per il bene del torneo mi auguro che non ci sia una spaccatura troppo profonda tra le prime e le ultime della classifica, in modo che il campionato sia avvincente fino alla fine".