Pro Calcio: un mix di freschezza ed esperienza. Parla il DG Paoletti
La squadra picena può vantare un settore giovanile estremamente organizzato e da questa stagione anche una prima squadra pronta a stupire
ASCOLI PICENO. Continua la scalata in classifica della Pro Calcio Ascoli, la formazione del presidente Romanucci passa sul difficile campo del Villa Sant'antonio e pone la sua candidatura per una posizione di vertice. Abbiamo sentito il parere, in proposito, del Direttore Generale della squadra picena Alfonso Paoletti, uno dei maggiori esperti di calcio dilettantistico nella parte meridionale della nostra regione.
Iniziamo dagli obiettivi della società, qual'è la meta che vi ponete per questa stagione?
"Ognuno di noi cerca di migliorarsi nella vita. l'anno scorso, pur facendo bene, non abbiamo raggiunto la zona play off, diciamo che quest'anno magari faremo il possibile per arrivare tra le prime cinque".
La Pro Calcio da sempre è sinonimo di settore giovanile, il grosso del lavoro è concentrato sempre sui ragazzi?
"Assolutamente si, sono la nostra forza ed abbiamo anche numeri importanti, sono anni che il presidente Romanucci ha impostato un lavoro di assoluto valore e continuiamo a portare avanti una strategia che reputiamo sia sempre la migliore, la valorizzazione dei giovani"
Avete sempre una prima squadra composta in gran parte da ragazzi provenienti dal vivaio?
"Diciamo che in gran parte è così, poi nella costruzione di una squadra non basta solo la freschezza e l'ardore giovanile, bisogna trovare il giusto equilibrio con esperienza e personalità ed appunto l'innesto di giocatori navigati come Luzi, Coccia e Laurenzi è avvenuto proprio per far crescere e maturare i vari Fratini, Rossi ed altri che hanno fatto tutta la trafila fino alla prima squadra".
Anche quest'anno alcuni vostri elementi sono saliti in categorie superiori?
"Abbiamo tre ragazzi del '96 che sono approdati in Promozione all'Atletico Piceno, dopo che nella passata stagione avevano fatto molto bene con noi. Ne abbiamo altri alle spalle che scalpitano, inoltre come dicevo abbiamo deciso d'inserire qualche elemento esperto per bilanciare la rosa, per ora le cose stanno filando per il giusto verso, speriamo sia sempre così".
Quali sono le favorite, o meglio le squadre che più ti stanno impressionando?
"Ancora è presto per dare giudizi ma nel parlare di Virtus Pagliare ed Olimpia Spinetoli credo si colga nel segno, mi piacciono molto anche Castel Trosino e Piceno United che pur essendo una neo promossa ha un organico di primo livello".
Nella prossima di campionato riceverete la visita dell'Acquasanta, un cliente sempre difficile?
"Tutte le squadre sono ben attrezzate, anche se l'Acquasanta è molto rinnovata ha sempre un discreto potenziale. Noi dobbiamo continuare la nostra fase di crescita, il giocatori ed il tecnico si stanno amalgamando al meglio, si sta formando un buon gruppo e questo è l'aspetto che in questo momento mi rende ottimista".