Bomber Messina si racconta: "I miei gol per la salvezza del Marotta"
Il capocannoniere dei campionati di Promozione traccia un primo bilancio della stagione che lo vede tra i grandi protagonisti. Il grande sogno poter tornare un giorno, lavoro permettendo, in Eccellenza
MAROTTA. Dopo sette giornate di campionato tracciamo un primo bilancio sugli uomini che si sono messi maggiormente in evidenza nei due gironi regionali di Promozione. Salta all'occhio l'ottima performance di Francesco Maria Messina (foto) che con i suoi 8 centri, fino a questo momento, guadagna sul campo lo scettro di capocannoniere della Promozione. L'attaccante del Marotta, votato dagli addetti ai lavori come uno dei migliori giocatori dello scorso campionato, nell'ultima edizione del premio Marcheingol, sta rispondendo in pieno alle attese e si conferma ancora una volta calciatore di valore assoluto.
Hai iniziato la stagione con tante reti, ti aspettavi una partenza del genere?
"Sinceramente non mi aspettavo una partenza così importante anche se devo dire che quest'anno ho molta più tranquillità e serenità quando scendo in campo e questo mi permette di giocare libero e senza tensioni particolari".
Se ne deduce che magari gli obiettivi del Marotta non sono elevatissimi, ma quali sono realmente?
"L'obiettivo del Marotta è sicuramente la salvezza . Anche se stiamo attraversando un buon periodo con continuità di risultati, non ci dobbiamo far distrarre e concentrarci su ogni singola gara, visto che siamo, a parte 2/3 elementi più esperti, una squadra giovanissima, dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorare tanto".
In estate, in periodo di calciomercato, il tuo nome è stato accostato al Marina, c'era qualcosa di vero?
"Il Marina mi aveva cercato, ma solo in un primo momento perché poi ci siamo allontanati, mentre era praticamente fatta con la Pergolese, ma problemi lavorartivi mi hanno impedito di andare a giocare in questa squadra e quindi con grande entusiasmo e felicità sono ritornato a Marotta società dove gioco da ben 5 anni, compreso questo in corso".
Dopo questo primo scorcio di stagione, che valutazione puoi dare al campionato di Promozione girone A?
"Il campionato di quest'anno è molto equilibrato anche se ci sono squadre blasonate e ben organizzate come il Fabriano Cerreto, la Pergolese, la Dorica Torrette e il Marzocca. Queste sono squadre costruite per raggiungere sicuramente obiettivi importanti , anche se poi non è mai facile centrarli. Fino ad oggi la rivelazione del torneo penso sia stata il Barbara e ci metto anche il Marotta visto che siamo partiti da zero con una rosa molto giovane . La delusione fin'ora è stata il Marina, ma a lungo andare penso verranno fuori anche perché hanno tutte le carte in regola per poter far bene e soprattutto giocatori importanti per questa categoria . Le altre combatteranno per salvarsi ... compreso il Marotta".
Non hai ancora trent'anni, che possibilità ci sono di rivederti in un campionato come l'Eccellenza?
"A dicembre compio 29 anni e la possibilità di ritornare in Eccellenza ci potrebbe essere, se non avessi problemi di orario con il lavoro, che non mi permette di allenarmi . Sarei curioso di fare un campionato così importante anche perché in Eccellenza ci ho giocato 2 anni quando ero molto giovane e non ancora pronto e quindi potevo fare molto meglio . Ora sarebbe diverso, visto che ho raggiunto la piena maturità sia dal punto di vista mentale che tecnico. Comunque ora sono concentrato sul Marotta dove mi trovo benissimo , è una seconda casa per me e mi piacerebbe finire la mia carriera calcistica in questa società che mi ha sempre voluto bene".