"Io lo sapevo che la mia Biagio Nazzaro non era imbattibile!"
Due sconfitte e un pari nelle ultime tre partite per la squadra di Chiaravalle. Il mister Gianluca Fenucci passa in rassegna lo stato di salute della sua squadra e delle avversarie...
CHIARAVALLE. La Biagio Nazzaro si è inceppata. Dopo l’inizio folgorante gli uomini di mister Gianluca Fenucci (foto) hanno rallentato il loro percorso, collezionando due sconfitte e un pareggio. Risultati che comunque non hanno compromesso la classifica dei biagiotti, ancora saldamente nelle parti alte della classifica. Abbiamo intervistato il tecnico rossoblu per parlare di questo momento e per fare il punto sul campionato d’Eccellenza.
Mister Fenucci, dopo una partenza a dir poco fenomenale avete rallentato collezionando due sconfitte e un pareggio, anche se ancora siete nelle parti alte.
“Si, è vero ma devo ammettere che comunque sono soddisfatto. Qualcuno pensava che fossimo uno squadrone imbattibile, dopo la nostra super partenza. Ma io ero consapevole di alcuni nostri limiti che alla lunga sono emersi. Non dimentichiamoci che il nostro obiettivo è quello di far crescere i nostri ragazzi e non a caso siamo una squadra composta da molti giovani, non a caso siamo l’unica compagine d’Eccellenza a schierare titolare un portiere del ’97, ma in alcuni casi possiamo peccare di gioventù. Abbiamo un giocatore, Gabrielloni, che purtroppo ha molti impegni lavorativi. Comunque i nostri ragazzi hanno tanta voglia di crescere e migliorare e devo ammettere che c’è stato un notevole miglioramento da parte di tutti. Quindi siamo una rosa giovane ma sono contento di quello che abbiamo fatto finora. Non a caso siamo in semifinale di Coppa Italia e siamo alle spalle del Grottammare capolista. Anche quando abbiamo subito le due battute d’arresto abbiamo giocato bene e il pareggio di domenica scorso ottenuto sul campo dell’Atletico Gallo Colbordolo, campo difficile per tutti, vale quasi come una vittoria visto per come è maturato. Poi certo un pareggio è sempre meglio di una sconfitta ma devo ammettere che siamo stati bravi a soffrire e a rimettere in carreggiata la partita”.
Facciamo una primo bilancio di questo campionato d’Eccellenza. Chi vede favorite del torneo, oltre alla Biagio?
“Premetto che in questa stagione non c’è una super corazzata come negli anni precedenti, ma è sicuramente un campionato molto equilibrato. Infatti ci sono un gruppo di squadre attrezzate per fare bene, con degli allenatori preparati che fanno giocare bene le proprie compagini. In passato si puntava tutto sull’agonismo, quest’anno oltre all’agonismo si cerca anche di proporre del bel gioco. Anche se si è persa qualche “stella”, intesa come squadre dal grande blasone e qualche calciatore importante, a mio avviso la qualità generale del torneo è aumentata. Detto ciò credo che alcune squadre come il Grottammare, che ha un ottimo allenatore, il Tolentino, il Vismara, la Folgore Falerone, composta da ottimi elementi, potranno far bene. Altre compagini un po’ attardate, come il Porto d’Ascoli e il Monticelli, alla lunga verranno fuori. Per quanto ci riguarda noi faremo del nostro meglio, anche se è un campionato assai difficile. Quindi per il momento cerchiamo di mettere da parte più punti possibili onde evitare di ritrovarci nelle parti calde della classifica”.
Parliamo invece delle parti calde della classifica.
“C’è anche qui grande equilibrio. Rispetto al passato non ci sono vere e proprio squadre “materasso”. Un po’ più indietro è il Portorecanati, che non è partito bene, ma credo che possa risollevarsi anche se questa polemica continua nei confronti degli arbitri alla lunga potrebbe essere controproducente. Pure il Montegiorgio è leggermente attardato ma il ds Cesetti saprà come muoversi e credo che anche loro recupereranno. Ancora però credo sia prematuro parlare della zona retrocessione perché andando avanti potrebbero esserci delle sorprese”.