Vigor Senigallia: tabù 'Bianchelli'. Mandolini: "Ci manca un bomber"
Il presidente tra la maledizione del campo amico e una valutazione della rosa
SENIGALLIA. La maledizione del 'Bianchelli'. La Vigor Senigallia sembra afflitta da una sorta di 'malattia' nei confronti delle partite casalinghe. Gli uomini di mister Giuliani tra le mura amiche del proprio stadio hanno collezionato solamente due segni X e due sconfitte, l’ultima quella di domenica scorsa contro il Montegiorgio. L’unica vittoria stagionale è stata ottenuta in trasferta e il fattore campo, che dovrebbe essere quel qualcosa in più per una squadra in cerca di punti, sembra proprio non sortire alcun effetto benefico per i rossoblu. Abbiamo intervistato il presidente della Vigor Valentino Mandolini (foto) per parlare di questa situazione.
Presidente, come si spiega che questa squadra in casa non riesca a sbloccarsi?
“E’ decisamente singolare che in casa non riusciamo ad ottenere vittorie, anche se una spiegazione plausibile c’è. Siamo una squadra che ha qualche problema in fase offensiva, visto che segniamo poche reti. Manca probabilmente un bomber da molti gol in stagione tuttavia abbiamo una difesa, composta da molti ragazzi, che subisce poche reti. I nostri avversari si presentano al “Bianchelli” molto coperti dietro e questo ci manda in difficoltà. Invece su singoli episodi o su azione di contropiede i nostri avversari possono trovare la rete ed è per questo motivo che in casa non andiamo troppo bene. Sicuramente sotto questo punto di vista dobbiamo migliorare”.
Domenica scorsa ennesima sconfitta casalinga contro il Montegiorgio.
“Una vittoria sarebbe stata necessaria visto che la classifica lo richiede. Il Montegiorgio è un’ottima squadra con un ottimo potenziale che paga una partenza a rilento ma risalirà sicuramente la china. Da parte nostra la squadra può giocarsela per la salvezza. Inoltre il campionato è ancora lungo e l’auspicio è quello di migliorare il nostro rendimento casalingo”.
Non a caso siete anche intervenuti sul mercato per prendere alcuni giocatori esperti che possano far crescere i vostri giovani.
“Esatto. Noi non ci facciamo illusioni, come detto l’obiettivo è la salvezza che resta alla nostra portata. Siamo riusciti a portare in rosa alcuni giocatori d’esperienza, che sono comunque abbastanza giovani, per dare maggiore solidità alla squadra e che possano dare il contributo sufficiente per coronare il sogno di un’altra salvezza. Tutto questo ovviamente nell’ambito della valorizzazione dei nostri talenti. Sono anni ormai che la Vigor segue questa filosofia ed alcuni nostri ragazzi sono riusciti ad arrivare in categorie importanti. Anche in questo campionato abbiamo una rosa molto giovane ed il nostro obiettivo primario resta quello di lanciare i ragazzi del nostro vivaio e conquistarci la permanenza nella categoria”.