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SERIE D. Maceratese show, Samb ahi ahi. Tre colpi esterni nei derby

La capolista schianta i rossoblu (che chiudono in 9 e scivolano al 6° posto). Primo ko di Jaconi, Vis Pesaro sempre più giù, la Jesina si ferma.

La Maceratese non conosce ostacoli ma Civitanovese e Fano non mollano. Nella 15^ giornata della serie D girone F i biancorossi si aggiudicano il derby con la Sambenedettese per 3-1 (foto). Nella partitissima di cartello giocata all'Helvia Recina davanti ad oltre 4.000 spettatori gli uomini di Magi confermano la loro forza. I rossoblu provano a mettere paura alla capolista andando in vantaggio con un rigore di Tozzi Borzoi alla mezz'ora. Poi l'espulsione di Lobosco che lascia i rivieraschi in 10 complica le cose ai ragazzzi di Paolucci che subiscono il pari prima dell'intervallo. A firmarlo è il solito D'Antoni. Ad inizio ripresa Samb addirittura in 9 per l'espulsione di Borghese e per la Maceratese è un gioco da ragazzi ribaltare il risultato e chiudere la partita, prima con Ferri Marini e poi con Belkaid. Un successo che vale doppio alla luce dei risultati delle inseguitrici che non mollano di un centimetro vincendo i rispettivi derby.

La Civitanovese, che resta a -2, passa in rimonta al Bruno Recchioni di Fermo dopo essere andata in svantaggio per il gol segnato da Costantino al quarto d'ora. I rossoblu ribaltano la situazione nella ripresa con il solito Amodeo che prima trasforma un calcio di rigore riscattando quello sbagliato domenica scorsa contro l'Amiternina, e poi gonfia la rete per il definitivo 2-1. Primo boccone amaro per mister Jaconi sulla panchina della Fermana che ripiomba in zona playout. Nell'altro derby disputato al Benelli di Pesaro il Fano vince 1-0. Il gol di Gucci basta e avanza ai granata per allungare la striscia positiva e confermarsi terza forza del campionato, a -4 dalla Maceratese e -2 dalla Civitanovese. Gara bruttina quella di Pesaro disputata davanti ad una ottima cornice di pubblico. La Vis di Bonvini resta penultima con un punto di vantaggio su Termoli e Celano entrambe sconfitte.

Sfida tra marchigiane anche al Mancini di Castelfidardo dove la Recanatese passa per 1-0. Il gol è di Di Julio sugli sviluppi di un calcio di punizione che regala ai giallorossi un successo che mancava dallo scorso 18 ottobre. Cinica e spietata la squadra di Amaolo che concretizza al massimo una delle poche occasioni create a differenza dei biancoverdi di casa. Tante le palle gol gettate al vento dai ragazzi di Mobili che restano impantanati nei playout. La Recanatese invece riesce ad uscirne e guardare con positività al proseguo del torneo.

Il Matelica ritrova la vittoria anche se per avere la meglio su una ermetica Olimpia Agnonese è necessario un gol di Bucciarelli a tempo praticamente scaduto. L'1-0 consente alla squadra di Gianangeli di scavalcare la Sambenedettese e piazzarsi in zona playoff. Frena invece la Jesina. Al Carotti è 1-1 contro l'Amiternina. Il gol di Traini non basta ai leoncelli per avere la meglio sulla quadrata formazione abruzzese che raggiunge il pari ad inizio ripresa. Per gli uomini di Bacci è comunque l'ottavo risultato positivo nelle ultime nove giornate.

 

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  Scritto da Mauro Nardi il 14/12/2014
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