Il Porta Romana si scusa con la classe arbitrale
Dopo lo sfogo di sabato la società ascolana auspica una maggiore collaborazione con i direttori di gara
Riceviamo e pubblichiamo da Giuseppe Cimica dirigente dell’Asd Porta Romana quanto segue:
“A mente fredda e rileggendo più volte l'articolo pubblicato su Marcheingol col mio sfogo, mi sento di chiedere SCUSA a nome mio personale e di tutta l'Asd Porta Romana, per le parole un po' pesanti usate nei confronti della classe arbitrale. Parole dettate da un momento di profonda amarezza dovuta ad alcuni episodi dubbi della partita. Sappiamo benissimo che non è questo il modo di reagire di fronte a presunti errori che, vista la categoria, ci possono stare. Chiediamo quindi pubblicamente scusa alla classe arbitrale marchigiana, auspicando una sempre più stretta collaborazione specie con i settori giovanili, nella speranza che proprio da queste collaborazioni possano venir fuori nuovi arbitri sempre più preparati.
Chiediamo scusa anche personalmente all'arbitro della partita di sabato per qualche parola di troppo, "scappata" a qualche nostro dirigente. Auguri di cuore a tutti gli arbitri, per un prosieguo di campionato nella massima serenità”.
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ASCOLI PICENO. Dal dirigente Giuseppe Cimica della Società del Porta Romana, compagine ascolana del girone H di Seconda categoria, riceviamo e pubblichiamo un'accorata protesta contro l'operato della classe arbitrale.
"Quest'anno in Seconda categoria abbiamo incontrato una classe arbitrale che non merita di portare il titolo di "direttore di gara"... non conoscono l'abc del regolamento. Oggi abbiamo toccato il fondo!
Un arbitro, per giunta abitante nel quartiere di Porta Romana, imbarazzante, vergognoso... anche gli avversari sono rimasti allibiti a vedere quello che faceva e combinava. Per ben due partite abbiamo dovuto vedere arbitri che fermano il gioco per ammonire e poi riprendono con la "palla a due"... cose basilari da conoscere per un arbitro. Oggi addirittura siamo arrivati a vedere un arbitro che espelle un calciatore che proteggeva palla ... fischiava punizioni per contatti normali nel gioco del calcio...
Arbitri esordienti con i Giovanissimi sono sicuramente migliori di questi signori, i quali con una arroganza incredibile pensano di stare in serie A, ma non si rendono conto che sono ridicoli nei loro atteggiamenti. Vogliamo retrocedere ma con dignità e soprattutto con le nostre forze.
Martedì la nostra Scuola Calcio ospiterà due esponenti della locale AIA per un corso di formazione. Speriamo che questi incontri possano servire a trovare nuovi arbitri, perché in oltre 20 anni di calcio non ho mai visto una classe arbitrale così scadente, ma quello che è ancora più grave... presuntuosa e arrogante, senza un minimo di buon senso.
Il bello del calcio è che a fine gara i giocatori in campo delle due squadre si sono salutati e abbracciati na nessuno a stretto la mano all'arbitro e negli spogliatoi gli avversari si sono quasi scusati.
A fine gara col sempre saggio Gianni Orsini abbiamo amaramente commento: "Con l'autoarbitraggio come coi Pulcini ci saremo divertiti di più!".