Portorecanati pronto a lottare fino alla fine: "Nulla è impossibile"
Il tecnico Manisera cerca di tenere alta la concentrazione dei ragazzi nonostante una classifica disperata
PORTO RECANATI. La sesta sconfitta esterna su 9 partite giocate lontano dal Monaldi, regalano, si fa per dire, un -28 in media inglese ed un -9 nei confronti dell’Urbania che occupa il penultimo posto in classifica. Questo è in moneta spicciola il riassunto di un campionato nato sicuramente male e che si sta evolvendo nel peggiore di modi. Perché, viene da domandarsi, una situazione così precaria? La risposta più banale, in situazioni come queste in cui si è cacciato il Portorecanati, è che è stato sbagliato tutto prendendo in prestito una battuta di un grande del ciclismo come Gino Bartali. Giunti a questo punto della stagione, con una situazione quasi drammatica, il Portorecanati deve andare avanti e sino al momento in cui la matematica non lo condannerà deve battersi come dice il suo tecnico Luca Manisera: "E’ vero che la situazione è quella che abbiamo sotto gli occhi, non voglio usare termini che non mi piace utilizzare. I ragazzi sanno quale responsabilità grava sopra di loro, per questo dobbiamo andare avanti con la massima compattezza, impegnandoci durante la settimana negli allenamenti e la domenica nelle partite che ci aspettano da qui al termine della stagione; cercando di sbagliare meno possibile e credere che niente sia impossibile”.
Tornando alla partita di Tolentino, ancora una volta un buon primo tempo, tanto che al gol dell’ex Pandolfi dopo una decina di minuti di gioco, il Portorecanati ha reagito alla grande, cogliendo il pari con Streccioni. Come era successo nella gara interna di sette giorni prima con la Forsempronese, nella ripresa, anche contro il Tolentino, sono arrivati altri quattro gol che pesano come un macigno e che sono decisamente tanti per quello che si è visto in campo. Qualcuno vuole addossare le responsabilità di questi rovesci alla giovanissima età dei protagonisti; potrebbe anche essere ma fanno discutere anche certe decisioni del direttore di gara,l’ascolano Zippilli, che hanno penalizzato non poco gli arancioni. Per l’occasione debutto in prima squadra del difensore Pigini (foto), del portiere Di Lorenzo e l’utilizzo di Casson. Inizia una nuova settimana della quale mister Manisera dice: "Andiamo avanti preparandoci al meglio per ricevere nelle condizioni migliori il Montegiorgio che non verrà a renderci visita per pura cortesia”.