Vittoria? No, sconfitta. E la Vis Pesaro chiede scusa al San Paolo!
I ragazzi della Juniores Nazionale dopo il successo sulla formazione di Padova si sono resi protagonisti di gesti estremi
PESARO. A volte è più difficile saper vincere, che perdere! Questo è capitato alla squadra Juniores Nazionale della Vis Pesaro, resasi protagonista di una gazzarra inqualificabile al termine della gara di campionato contro il San Paolo Padova e riuscendo ad annullare, in un colpo solo, la soddisfazione sportiva di aver battuto (2-1) la capolista.
Un comportamento che la società Vis Pesaro intende fortemente stigmatizzare, chiedendo scusa alla squadra ospite, ed assicurando che verranno inaspriti i provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo, come in calce riportato:
GNALDI Matteo (Vis Pesaro) tre giornate di squalifica per "avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una gomitata al volto";
GALEAZZI Diego (Vis Pesaro) tre giornate di squalifica per "avere, al termine della gara, lanciato acqua ad un dirigente avversario colpendolo e per averlo strattonato";
PIERMARIA Stefano (Vis Pesaro) due giornate di squalifica per "avere, al termine della gara, strattonato più volte un dirigente avversario";
Società VIS PESARO 200 euro di multa per "la presenza indebita, a fine gara, all'interno del recinto di gioco, di persone non autorizzate e non presenti in distinta".