GALLO DI PETRIANO. E' festa a Gallo di Petriano per l'impresa dei ragazzi dell'Atletico Gallo Colbordolo compiuta nella sfida odierna contro la Renato Curi Angolana. La partita è terminata 1-1 e in virtù del maggior numero di reti segnate in trasferta la squadra pesarese si è qualificata per i quarti di finali. Ora per i ragazzi di mister Della Betta c'è il doppio confronto con la Vigor Perconti (Lazio): domenica a Roma, mercoledì 20 a Petriano. Le semifinali si terranno poi il 23 e 27 maggio, con la finale scudetto fissata per il 13 giugno. L'Atletico Gallo Colbordolo è entrata di diritto nella Top 8 d'Italia!

ATLETICO GALLO COLBORDOLO: Cappuccini, Leva, Liera, Paoli, Arduini, Macciaroni, Palazzi (10° st Nesi), Sulejmani, Sensoli, Paci (23° st Feduzi), Quitadamo (1°st Cocchi). A disp.:. Di Noto, Battelli, Magi, Geminiani. All.: Della Betta
RENATO CURI ANGOLANA: Berardi, Di Giacomo (33° De Thomasis), Carpegna, Libalizadem, Maione, Remigio, Agnellini (43° st Guidotti), Cipressi, Ferrari, Varveri (8° st Stefan), Di Domizio. A disp.:: Giovannoli, Cascello, Berardi, Dansante. All.: Miani
ARBITRO: Camilli di Foligno
RETI – 10’st (rigore) Libalizadem, 40’st Arduini
NOTE – Spettatori 300 circa. Angoli 4-3. Tempi di recupero: 0’+4’

GALLO DI PETRIANO – Storico traguardo quello ottenuto dall’Atletico Gallo Colbordolo. Vinto il campionato regionale mettendo fuori gioco Chiesanuova e Monticelli nel primo turno della fase nazionale ha sepolto sotto una valanga di gol, cinque, i campioni molisani della polisportiva Dauna. Il passaggio del turno legato all’esito del confronto da giocare in casa con i campioni abruzzesi della Renato Curi Angolana, squadra decisamente forte sia sotto il profilo tecnico quanto in quello agonistico ed organizzativo. Partita decisamente interessante giocata di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni che ha trovato il modo di applaudire due squadre che hanno affidato al gioco le loro fortune. Dopo quale minuto di studio brividi per la squadra di mister Della Betta quando al 14’ Libalizadem dalla sinistra lasciava partire un bel tiro, la traversa ha salvato da sicura capitolazione il numero della squadra di casa Cappuccini ormai fuori causa. Scampato il pericolo la replica della squadra di casa non si fa attendere: al 19’ Sulejmani sbaglia una conclusione a due passi dal numero uno abruzzese Berardi. Cresce l’Atletico con il passare dei minuti, al 37’, Liera con un tiro da fuori area fa gridare al gol ma il palo della porta abruzzese glielo nega. Non è finita, il pallone ritorna in campo, Paci cerca di gestirlo al meglio ma non riesce a confezionare il tapin vincente.

Nel secondo tempo la partita è sempre molto vibrante, nessuno si tira indietro. Al 3’ Di Domizio impegna Cappuccini con un velenoso diagonale, pallone deviato in calcio angolo. Vantaggio Renato Curi al 10’, Libalizadem si procura un calcio di rigore che lo stesso giocatore trasforma con grande abilità. La reazione della squadra di casa alla quale basterebbe un pari viste le cinque reti messe a segno in Molise è veemente. Al 19’ va in gol l’Atletico ma il direttore di gara annulla su segnalazione dell’assistente: inevitabili le proteste visto che il gol è apparso a tutti regolare. Mister Della Betta manda nella mischia Nesi e Feduzi nel tentativo di pareggiare il conto. Scelte quanto mai azzeccate. Il gol del pari arriva al 40’, assist di Liera per Arduini che non perdona. Potrebbe scapparci anche il gol della vittoria quando al 45’ Cocchi innesta Feduzi che conclude male bruciando una ghiotta palla gol. Un pari prezioso che permette all’Atletico di accedere ai quarti di finale: traguardo storico.