FABRIANO CERRETO, col Roselle è 0-0 con un quasi gol
Fase nazionale playoff di Eccellenza: tutto si deciderà tra sette giorni nelle Marche
Il Fabriano Cerreto impatta 0 - 0 in Toscana contro il Roselle nella semifinale di andata della fase nazionale dei playoff di Eccellenza. Locali pericolosi in avvio con Vento, Spitoni si fa trovare pronto. Al quarto d’ora Cosimi innesca di nuovo Vento e successivamente Bartalucci, ma senza il tocco decisivo. Il Fabriano Cerreto si fa vedere con calci piazzati, Di Roberto para. Alla mezz’ora penetrazione di Nieto, fermato dalla difesa rivale, mentre sulla ripartenza dei marchigiani Tittarelli manda fuori di poco. Il numero 11 di De Masi si fa vedere con un bolide alto di poco mentre successivamente nessuno raccoglie un suggerimento di Cosimi. Al 40′ ancora Nieto in volata viene stretto fra due avversari, ma per il direttore di gara è tutto regolare.
Nel secondo tempo Fabriano più pungente in attacco. Al 9′ punizione di Bartoli al limite, la difesa sventa. Un minuto dopo, un blando tiro di Trillini sta per ingannare Di Roberto che para a terra all’ultimo, con la sfera sulla linea di porta. La palla ha varcato la linea? Il dubbio resta. Al 31′ fallo di Mesinovic e calcio piazzato ancora per il Fabriano: tiro di Bartoli, deviazione della barriera e palla a scheggiare il palo esterno. Al 34′ Roselle vicino al gol con Nieto, pescato in area piccola da Rosati, che di tacco manca di poco la porta. Occasione clamorosa per i locali allo scadere ma Rosati che non aggancia per un soffio l’assist di Nieto. Tra sette giorni nelle Marche il ritorno e il responso finale.
TABELLINO
ROSELLE: Di Roberto, Bartalucci, Del Nero, Ciolli, Mesonovic, Raito (15′ st Saloni), Cosimi (19′ st Rosati), Gorelli, Vento (40′ st Ferrari), Faenzi, Nieto. A disposizione: Cipolloni, Franchi, Martinacci, Dell’Aversana. All. De Masi.
FABRIANO CERRETO: Spitoni, Girolamini, Balducci, Bartoli, Colombaretti, Lapi, Savelli, Scotini (28′ st Omiccioli), Tittarelli (23′ st Jachetta), Trillini, Piergiallini (38′ st Ferretti). A disposizione: Rossi, Lattarulo, Boinega, Quadrini. All. Pazzaglia.
ARBITRO: Villa di Rimini (assistenti Crabotta di Città di Castello e Coaccioli di Foligno)
NOTE: ammoniti Ciolli, Bartoli, Mesinovic; recuperi 1’+3′.
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FABRIANO. Dal Grosseto…a Grosseto. Si racchiude in questo percorso “circolare” la stagione del Fabriano Cerreto che proprio domenica in terra toscana inizia il proprio cammino verso la Serie D negli spareggi nazionali. Prima fermata appunto Grosseto, ma non per affrontare la nobile decaduta a lungo in B sottto la gestione vulcanica di Camilli: la prima squadra cittadina, il Grosseto, quest’estate era in ritiro dalle parti di Fabriano e affrontò proprio i cartai in amichevole. Ironia della sorte ora tocca sfidare i cugini, meno nobili forse, ma decisamente in controtendenza rispetto alla nobile decaduta. La squadra, espressione di una frazione del capoluogo di provincia toscano, è protagonista di ben quattro campionati vinti nelle ultime stagioni. Un cammino sempre con lo sguardo rivolto verso l’alto che testimonia come da queste parti sanno come vincere. Espressione migliore di questo trionfo è la continuità. Buona parte dell’organico che c’era in Prima categoria tre anni fa è ancora qui, alle dipendenze dello stesso mister De Masi. Obiettivi importanti ed entusiasmo anche se non mancano alcune criticità come l’impianto di gioco di Roselle, abbandonato di recente per giocare le proprie gare interne allo stadio di Grosseto.
IL TECNICO. Michele De Masi sta superando record su record sulla panchina del Roselle, da queste parti conosce ogni singolo spiraglio e sa come far rendere al meglio i suoi. Campionati vinti e compattezza del gruppo le sue armi segrete.
I PLAYOFF APPENA VINTI. La sfida decisiva c’è stata domenica scorsa contro l’Atletico Piombino che in campionato era stata una autentica bestia nera. Nessun problema e vittoria per 2-0 in un match controllato al meglio.
LA SQUADRA. Solida, compatta e molto fisica. Queste le indicazioni tratte dalla “spedizione” fabrianese (squadra in partenza sabato pomeriggio per la Toscana) che ha assistito alla finalissima playoff toscana di domenica scorsa. Squadra costruita con un buon mix di esperienza che vanta una coppia d’attacco con 43 gol nelle gambe: Francesco Nieto, 32 anni, ne ha fatti 25 in stagione seguito a quota 18 da Vincenzo Vento, protagonista con una doppietta contro il Piombino. Altri nomi pesanti? Su tutti quello dell’eterno Gigi Consonni, 40 primavere, ma tantissima B e professionismo alle spalle: domenica scorsa è uscito per infortunio (tre costole crinate) e contro il Fabriano dovrebbe non esserci. L’esperienza non ce la mette solo lui ma anche il portiere Di Roberto, il centrale difensivo Ciolli, il play Gorelli oltre alla capacità negli inserimenti di Raito. Insomma, tante, tantissime frecce all’arco di una squadra che sa fare male agli avversari. I numeri raccontano di una super difesa, perforata solo in 20 occasioni (la migliore del girone) e del secondo attacco con 56 reti, dietro solo al Seravezza promosso in D con 4 punti di vantaggio sui grossetani. Lo schema tattico? De Masi predilige un 4-4-2 anche se con la possibilità di variare dalla struttura classica con due esterni oppure con un rombo in mediana che richiama una maggiore capacità di palleggio.
LA PARTITA. Non mancheranno tanti che Fabriano e Cerreto D’Esi si metterano in viaggio verso la Toscana (viaggio non proibitivo) per una gara che sarà comunque possibile seguire anche (a partire dalle ore 16) su GS Tv e Grosseto Sport: per seguirla sarà sufficiente collegarsi su GrossetoSport o anche sulla omonima pagina Facebook.