Jesina, Alessandroni: "Orgoglioso di indossare questa maglia"
Il centrocampista è nato a Senigallia ma è jesino a tutti gli effetti avendo vissuto in città fin da piccolo
JESI. “Sono orgoglioso di far parte della Jesina, la squadra della mia città. Mi sento subito pronto, deciderà il mister se mandarmi in campo a Castelfidardo”. Il nuovo centrocampista della Jesina Lorenzo Alessandroni (foto) è molto carico e non vede l’ora di iniziare la nuova stagione.
Alessandroni è nato a Senigallia il 19 gennaio 1994 ma è jesino a tutti gli effetti avendo vissuto sin da piccolo in città. “La Jesina è la squadra della mia città, provo sensazioni molto forti”, ammette. Lorenzo è cresciuto nelle giovanili del Parma e della Junior Jesina; successivamente il passaggio al Piacenza dove ha collezionato numerose presenze. La new-entry leoncella sa interpretare bene tutti i ruoli di centrocampo ovvero mezzala, centrocampista centrale ed esterno. Domenica sfiderà subito il suo passato: da dicembre 2014, dopo un brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per più di un anno, ha indossato la maglia del Castelfidardo con cui ha fatto registrare molte presenze in serie D. Ecco quindi il passaggio alla Jesina dei suoi amici Nicola Cardinali, Frulla e Trudo. “Abbiamo un bel gruppo – fa sapere Alessandroni – Possiamo toglierci belle soddisfazioni. La gara di domenica contro la mia ex squadra? Sarà una partita che si giocherà molto a centrocampo, bisognerà combattere fino alla fine. Il Castello è una squadra tutta nuova ma sarà carico dopo il ripescaggio, da loro mi aspetto una grossa partita dal punto di vista atletico. Io sono fiducioso, vogliamo vincere!”.
“Alessandroni è un ragazzo molto interessante che può giocare sia nel centrocampo a tre sia esterno in una linea a 4 – dichiara mister Bugari – E’ un giocatore fisicamente pronto, dal primo allenamento di ieri sta mostrando tutto il suo valore. E’ un centrocampista più di quantità che di qualità, è molto aggressivo tipo Nicola Cardinali. Può darci una grossa mano”. Bugari aggiunge: “Alessandroni ci era stato già proposto in estate, poi però con la cessione di Tombari le nostre attenzioni si erano rivolte su un difensore e dunque il suo nome era passato in secondo piano. Una settimana fa il presidente Polita mi ha chiesto cosa ne pensassi e io ho risposto che sarei stato contento di accoglierlo alla Jesina. Anche mister Mobili mi aveva parlato bene di Lorenzo”.
L’allenatore leoncello ha poi toccato il capitolo campionato. Secondo mister Bugari i tanti derby rappresentano un grattacapo, al punto di ritenere più semplice affrontare squadre che non sono del territorio. "Ogni partita sarà una finalissima e dunque sarà una Jesina fatta di grinta, carattere e corsa”. Parola di mister Bugari che aggiunge: “Castelfidardo sta viaggiando sull'onda dell'entusiasmo, sono carichi dopo il ripescaggio in serie D. Peccato giocare a porte chiuse e non avere i nostri tifosi. Sarà un incontro ostico, ma tanto prima o poi dobbiamo incontrarli tutti. Loro sono una buona squadra, non accreditata alle prime posizioni di classifica ma costruiti per una salvezza tranquilla, un po’ come noi. Del loro organico conosco quasi tutti, con alcuni ho avuto modo di giocarci insieme. Hanno buona qualità. Cito Capparuccia e Belelli, Donzelli, Trillini e anche un mister di esperienza e carisma come Bolzan".