Scotucci promette: "New Generation, ti regaleremo la Promozione"
Il giocatore, alla sua seconda stagione a Ponzano, è uno degli attaccanti più forti della Prima categoria
PONZANO DI FERMO. In estate è stato l'oggetto del desiderio di almeno tre società (Monsampietro Morico, Palmense e Sangiorgese) ma alla fine ha deciso di restare a Ponzano di Fermo, alla New Generation. Nicolò Scotucci (foto), bomber di razza a segno sabato con una doppietta nel 3-2 a Ripatransone, non si è pentito della scelta, anzi: "La mia intenzione era quella di aspettare le decisioni della New Generation che voci esterne davano in difficoltà - sottolinea l'attaccante classe 1992 residente a Porto San Giorgio - alla fine la società è ripartita confermando il gruppo storico e inserendo dei giocatori di qualità. E io sono molto felice di essere rimasto. Ora sta a noi giocatori regalare alla dirigenza che si è impegnata molto il sogno della Promozione, sfiorata l'anno scorso perdendo i play-off".
La squadra di Ponzano, basta vedere il reparto offensivo, è indicata da tutti come la favorita numero uno del campionato (Prima categoria D): "Se sulla carta siamo la formazione più forte non lo so, ma ci sono anche Ciabbino e Palmense che hanno allestito ottime rose. Sarà il campo a pronunciarsi". A fare da spalla a Scotucci c'è un altro attaccante di rango come Niccolini: "Conosco Edoardo da molto tempo ma non ci avevo mai giocato insieme - precisa Scotucci - l'intesa tra noi è buona, il mister sta cercando anche di trovare l'ingranaggio giusto per un altro giocatore di attacco come Ciccola". L'anno scorso, al suo primo anno di New Generation, Scotucci ha realizzato 13 gol (più uno ai play-off) in 21 partite, due anni fa ben 21 con il Monsampietro Morico. Obiettivo per quest'anno? "Nella passata stagione non ho segnato molto perchè sono stato fermo un paio di volte per problemi muscolari - ammette - per questa stagione spero prima di tutto di stare sempre bene fisicamente, poi i gol verranno. L'importante, comunque, è l'obiettivo di squadra che per quest'anno è parecchio ambizioso".
(FONTE: Il Resto del Carlino)