CIVITANOVA MARCHE. Brutto risveglio per la Civitanovese dopo la partita persa (1-0) a Villa San Filippo contro il Valdichienti Ponte, neo capolista in Prima categoria C con 21 punti: la squadra di Nocera non è più prima in classifica (è seconda a 2 punti dalla vetta), ha detto addio all'imbattibilità, è stata raggiunta dalla Vigor Castelfidardo nel primato delle reti segnate (15), non è più la miglior difesa del campionato (3 i gol subiti dai rossoblu, 2 dal Valdichienti Ponte). Insomma, contro la squadra sangiustese allenata da Calcabrini, la Civitanovese non ha sfoderato certo una prestazione convincente: “Gli avversari sono scesi in campo con il piglio giusto mentre noi dal punto di vista mentale non siamo mai entrati in partita - è la lucida disamina del direttore generale Enzo Di Meo (foto), presente alla gara -. Bisogna solo lavorare e cambiare atteggiamento, da subito: il mercato di riparazione è alle porte e chi non se la sente di indossare la maglia della Civitanovese, una maglia pesante ma che deve inorgoglire, non fa certo per noi”. Contro il Valdichienti Ponte è stata solo una battuta di arresto che non tocca assolutamente il lato tecnico: "Mister Nocera? Non è in discussione e non lo sarà mai", sentenzia Di Meo. Domenica al Polisportivo arriva la Cluentina, terz'ultima in classifica con 7 punti, e bisognerà tornare immediatamente ai tre punti. "Contro di noi tutti giocano la partita della vita - conclude Di Meo - ma noi dovremmo essere ancora più affamati ed entrare in campo con maggiore determinazione e convinzione perchè siamo la Civitanovese”.  (FONTE: Il Resto del Carlino)