Daniele Marinelli, un predestinato. E Maurizi lo vede già nei Pro!
Alla guida del Casette Verdini ha raggiunto i playoff per il secondo anno di fila. Così il suo primo presidente ai tempi della Moglianese: "Riesce ad ottenere dai suoi ragazzi il 110%, farà strada"
CASETTE VERDINI. Sono passate appena due stagioni da quando il presidente Paolo Pasquali ha deciso di affidare la guida tecnica a Daniele Marinelli (foto) e il giovane tecnico lo ha ripagato centrando per la seconda volta consecutiva i playoff, risultato che il Casette Verdini ormai non raggiungeva dal 2003/'04. Il tecnico tolentinate (oggi 35enne), dal 2012 è uno degli allenatori più giovani di prime squadre dell’intero panorama calcistico marchigiano (attualmente il più giovane in assoluto ancora in carica) e sicuramente uno dei più preparati. Gianluca Maurizi suo primo presidente ai tempi della Moglianese così disse di lui: "Ha qualità importanti a tutti i livelli. Si forma costantemente sull’aspetto tecnico, ma la differenza la fa dal punto di vista della gestione degli uomini: ottiene sempre il 110% dai suoi. Le competenze professionali che lui ha acquisito come Mental Coach sono decisive per essere un allenatore vincente. Mi sbilancio, fra qualche anno lo vedremo tra i professionisti!”.
La stagione attuale è stata irta di difficoltà, iniziata con il ritiro dal calcio, a tre giorni dal via dei campionati, del pilastro Ramaccini e passata per i tanti infortuni che hanno decimato durante la stagione la rosa. Marinelli e i suoi ragazzi hanno fatto quadrato e stretto i denti anche quando le condizioni sembravano avverse e hanno raggiunto con una volata finale importante il traguardo dei playoff. Il bello viene ora. Muccia è una squadra fortissima che riesce a sfruttare a pieno il fattore campo. Al tempo stesso il Casette Verdini è pronto a smentire i tanti che durante l’anno lo davano per morto ed è deciso a prendere sul campo altre soddisfazioni.