PRIMA CATEGORIA: tra andata e ritorno conferme e qualche sorpresa
Palmense e S. Veneranda pronte a seguire l'Anconitana, nel girone C prosegue il testa a testa tra Civitanovese e Valdichienti
Proseguiamo oggi il nostro percorso sulla stagione delle squadre marchigiane, cercando di mettere in risalto le prestazioni delle squadre di Prima categoria, confrontando i risultati del girone di andata con quelli ottenuti in queste prime 9 giornate del ritorno, per i gironi A e D, e delle prime 11 invece per i raggruppamenti B e C.
Girone A (16 squadre) - Nel pesarese troviamo in testa il Santa Veneranda che nel ritorno ha già messo in cantiere 22 punti, portando a 8 lunghezze il vantaggio sulla coppia formata dal K-Sport Azzurra e Fermignanese, due compagini che procedono a braccetto avendo girato alla pari a quota 31 nel girone di andata ed avendo fatto gli stessi punti (13) anche nel ritorno. Di rilievo il percorso dell'Avis Montecalvo che ha accumulato ben 21 punti che lo stanno proiettando in zona play off. Costante il cammino del Villa San Martino che con 17 punti mantiene una posizione nella zona nobile della graduatoria. Molto positivo anche l'andamento del Lunano che occupa con 14 punti la quarta piazza in questo girone di ritorno. In zona play out il miglior andamento è quello dell'Urbino e della Vadese che sommano 12 punti ciascuna, in difficoltà Maior con 10 punti e Santa Cecilia con 8. Crollo verticale del Pisaurum che dopo i 18 punti dell'andata al momento ne conquista solo 3. In disarmo il San Costanzo, solo 2 punti che sommati ai 3 dell'andata non basteranno certamente per la salvezza.
Girone B (18 squadre) - Situazione già definita in testa con l'Anconitana che ha vinto con 6 giornate di anticipo il campionato. I dorici hanno viaggiato ad una velocità impossibile, tanto che nella fase discendente hanno portato a casa ben 31 punti sui 33 disponibili, pareggiando una sola gara contro il Borgo Minonna. Molto bene anche l'Osimo Stazione C. D. che ha totalizzato 22 punti mantenendo un eccellente secondo posto, notevole la crescita del Borgo Minonna che totalizza 20 punti che valgono il terzo posto in graduatoria. Stabile la situazione dei Portuali Ancona e del Monserra che portano a casa 17 punti, mentre perde terreno il San Biagio che conquista solo 12 punti. Da sottolineare l'ottimo girone di ritorno della Castelfrettese che ha guadagnato 21 punti e soprattutto del Montemarciano che dopo aver chiuso l'andata all'ultimo posto con soli 12 punti, nel ritorno ha compiuto un capolavoro riuscendo ad inanellare 24 punti, pur avendo ancora una gara da recuperare, che hanno permesso alla squadra di mister Profili di occupare un comodo centro classifica. Nella parte bassa Ponterio, Borghetto e Monsano confermano le difficoltà, anche se il percorso peggiore è quello del Chiaravalle che dopo aver chiuso l'andata in zona play off a quota 26, nel ritorno ha fatto solo 6 punti, precipitando ai margini della zona a rischio.
Girone C (18 squadre) – Campionato estremamente avvincente con due squadre che viaggiano appaiate in testa. Civitanovese e Valdichienti che hanno pareggiato il confronto diretto, possono vantare entrambe 27 punti nelle 11 gare disputate, con i rossoblu di mister Nocera in testa con 73 punti e i sangiustesi di Minuti a quota 71. Prova a tenere il passo, anche se a debita distanza, la Vigor Castelfidardo che non molla e conquista 22 punti, di rilievo la crescita della Vigor Montecosaro che guadagna un prestigioso quarto posto mettendo insieme 22 punti. L'ormai confermata impossibilità di disputare i play off probabilmente ha placato le velleità di molte compagini, le quali si muovono con andature regolari e senza particolari spunti. Ci riferiamo a Monteluponese, Elpidiense Cascinare, Corridonia, Pioraco, Montemilone e Casette Verdini che continuano a viaggiare in gruppo sin dall'inizio della stagione, mentre sembrano in legger affanno sia il Muccia che il Fiuminata che stanno perdendo terreno. Nella zona a rischio le prestazioni migliori sono dell'Urbis Salvia e della Cluentina che hanno fatto 14 punti ciascuna, prova a risalire da una situazione non semplice anche il Porto Potenza che di punti ne fa 12. In difficoltà il Caldarola (10 punti) e soprattutto la Leonessa Montoro che nel ritorno ha guadagnato solo 7 punti, venendo risucchiata in piena zona play out. Saluta tutti la matricola Aries Trodica che ha provato dignitosamente a fare la sua parte senza stravolgere i suoi principi, dalla prossima settimana sarà di nuovo in Seconda categoria.
Girone D (16 squadre) – In testa la Palmense che anche nelle prime 9 gare del girone di ritorno ha confermato di essere la più forte, ha messo insieme 21 punti che le hanno permesso di portare a 8 lunghezze il vantaggio sul Castignano, che di punti ne ha fatti 19 ed è stato avvicinato dal Real Virtus Pagliare che ha viaggiato alla stessa velocità della capolista (21 punti). In netta ascesa la Cuprense che porta a casa 18 punti puntando un posto in zona play off, dove resta saldamente l'Amandola anche se i sibillini nel ritorno hanno conquistato solo 10 punti. Provano a risalire Offida (14 punti) e Monsampietro (13) che non hanno perso tutte le speranze di agganciare la zona nobile, dalla quale è uscito il Villa Sant'Antonio che nel ritorno ha totalizzato solo 9 punti. In difficoltà la Centoprandonese che riesce a fare solo 10 punti, mentre è in risalita il Santa Caterina (14 punti) che però paga ancora lo sfortunato girone di andata non riuscendo ad allontanarsi dalla zona play out, dentro la quale la compagine che ha fatto più punti è lo Sporting Folignano (11). Stabili e sempre rischiose le situazioni di Grottese, Montottone e del fanalino di coda Montegranaro che non sono andate oltre gli 8 punti, mentre ne ha fatti 7 il Petritoli che resta penultimo. Situazione difficile per il Piane MG che dopo aver chiuso l'andata in zona play off, nel ritorno ha fatto solo 4 punti scendendo pericolosamente in classifica e mantenendo solo un paio di punti di distanza dalla bagarre salvezza.