Tolentino, Mosconi scuote la squadra: "Bisogna reagire da uomini"
TOLENTINO. La quarta sconfitta interna del Tolentino, per molti versi incredibile per come è maturata contro l’ex penultima ora terz’ultima Pergolese, è di quelle che potrebbero acquisire un valore di spartiacque. Perché ha evidenziato che forse sarà bene accantonare velleità da playoff e preccuparsi per il motivo opposto, ergo dei playout. Due situazioni oggi per i cremisi equidistanti a cinque punti: ieri erano a quattro dai primi e sempre a cinque dai secondi, ma sono scesi dalla decima all’undicesima posizione. Se n’è reso conto il presidente dell’Ust Marco Romagnoli che, a caldo, ha detto che l’ultima partita ha sancito che il futuro percorso sarà fondato sulla strenua lotta per «ottenere la salvezza e tenere l’area playout a debita distanza». Il tecnico Andrea Mosconi (foto), invece, ha parlato di ripetuti errori difensivi pagati a caro prezzo, mentre «a livello offensivo e di centrocampo s’è creato tantissimo». «Un vero peccato perché ci eravamo rimessi in carreggiata – ha proseguito – ed ora dobbiamo di nuovo rincorrere». E a chi, forse non a torto, chiedeva se era stato commesso, dopo l’exploit di Loreto, qualche errore di sottovalutazione, ha risposto: «No, i ragazzi hanno dato tutto per ribaltare la gara, vedi le palle da loro ribattute sulla linea nel finale. Una squadra più di questo non può fare. Dispiace per il risultato, ma bisogna reagire da uomini: in queste situazioni deve prevalere la cultura del lavoro e stare tranquilli». Il che deve valere fin da subito, cioè dalla prossima gara di sabato a Camerano.
(FONTE: Il Resto del Carlino)