Fermana, parla Cetera: "Vi racconto la mia Juniores..."
FERMO. E’ chiamata ad un difficile appuntamento in posticipo lunedì pomeriggio a Venarotta la Juniores Nazionale della Fermana allenata da Angelo Cetera (foto), che dovrà vedersela con il Monticelli per mantenere l’alta posizione in classifica e continuare alla grande il percorso intrapreso.
E’ molto soddisfatto, ovviamente, il vice di Mister Jaconi, quando pensa ai tanti progressi fatti e al clima che regna tra i suoi ragazzi: «Con un occhio sempre al futuro, abbiamo mandato qualche giocatore a “farsi le ossa”, come si suol dire, in qualche prima squadra limitrofa. Al termine del mercato, l’età media del gruppo era ancora più giovane, ma sono arrivate le risposte che volevamo. I ragazzi si sono compattati ed uniti ancora di più, hanno fatto un cambio di mentalità importante – le parole di Mister Cetera – sono diventati davvero una squadra. Mi è sembrato giusto e doveroso, allora, porci insieme un obiettivo. Stiamo proseguendo lungo un cammino fatto ovviamente non solo di risultati sportivi, ma anche di tanto altro - ha proseguito il tecnico – abbiamo iniziato una crescita a tutto tondo di tutto l’ambiente: i quattro allenamenti settimanali (con l’amichevole fissa con la Prima Squadra al giovedì, che non era un’abitudine, ma lo è diventata), l’attenzione all’aspetto nutrizionale grazie allo screening attento effettuato con il nutrizionista Marco Postacchini, ad esempio, sono chiari indici di un innalzamento della cultura del lavoro da parte di tutta la società».
In conclusione: «Il feeling che si è creato è importante e prezioso e va premiato. Condividiamo il piacere dello stare insieme, ben oltre il rettangolo di gioco. Proprio di recente con i ragazzi siamo andati a cena e poi al cinema: questo tanto per dire l’aria che si respira. Il lavoro non si concentra nelle due ore della gara, ma è inglobato in un percorso fatto di impegno e della giusta leggerezza. Devo essere sincero, questo gruppo mi ha dato davvero tanto: avevo già fatto la stessa esperienza diversi anni fa, ma onestamente il gruppo di quest’anno è stato encomiabile a livello formativo. I ragazzi si sono totalmente messi in gioco, cambiando le loro abitudini, ed io con loro: ogni settimana lottiamo insieme senza mollare mai, accettando i sacrifici e cambiando le abitudini. Per questo siamo più decisi che mai a centrare i playoff, per coronare al meglio la bella avventura che abbiamo iniziato e che già ci sta dando tante soddisfazioni».