Quando Marcello Temperi caricava 7-8 ragazzini sulla sua Fiat 850...
Conclusa tra gli applausi l’8^ edizione del Memorial Sabatino Angelini-Cremona riservato alla categoria Allievi, al quale hanno partecipato la Robur di Macerata, Tolentino, Recanatese, United Civitanova, Veregrense, Fermo, Matelica, Sambenedettese, Monticelli, Borgo Solestà, Calcio Lama, Porto D’Ascoli. Successo per il Tolentino che in finale, partita conclusa senza gol, ha battuto (4-3) grazie ai calci di rigore il Monticelli che ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore.
Il Memorial Nivolo Cremona riservato alla categoria Giovanissimi hanno partecipato Matelica, Montemilone Pollenza, Junior Macerata, Porto Potenza, Academy Civitanova, Il Ponte, Fermana, Veregrense, Fermo, Porto Sant’Elpidio Marina Picena, Monticelli, Sambenedettese. Il successo finale è stato del Montemilone Pollenza, battuta in finale la grande favorita Sambenedettese (3-1).
I due Memorial organizzati dall’Aia di Ascoli Piceno, guidata dal presidente Massimo Vallesi, per onorare la memoria di due arbitri scomparsi da quale tempo. La premiazione dei vincitori effettuata in occasione di una serata di gala alla quale hanno partecipato tra gli altri Ivo Panichi, vice presidente lega calcio Marche, il presidente dell’AIA regionale Gustavo Malascorta, e tra le società partecipanti il presidente della Junior Macerata Marcello Temperi.
Nel consegnare i riconoscimenti Gustavo Malascorta ha ricordato i meriti di un personaggio impegnato in prima fila con lo sport giovanile da oltre 40 anni nelle vesti di dirigente, presidente, allenatore. Merita considerazione il quarto di secolo trascorso al timone del Centro Sportivo Italiano, portando l’associazione ai vertici nazionali e non solo. Con un pizzico di orgoglio i confini si sono allargati anche a livello europeo e mondiali. Basta ricordare gli scambi con gli atleti americani. Attualmente è alla guida della Junior Macerata nelle vesti di presidente. Il premio di Ascoli Piceno segue il riconoscimento ricevuto non molto tempo fa a Roma dalle mani dei presidenti della FIGC Carlo Tavecchio e del Settore Giovanile Vito Tisci.
Premi a non finire, tutti si sono accorti di Marcello Temperi?
“Temperi è da 40 anni sulla breccia senza far rumore, lavorando per i giovani che meritano tutta la nostra attenzione".
Di questi quarant’anni di sport cosa ricorda con piacere?
“Tutto. Da quando allenavo i ragazzini di Chiesanuova. In proposito vorrei raccontare un aneddoto legato alla raccolta dei ragazzi per gli allenamenti. Oggi si arriva con il pulmino della società o con il fuoristrada del papà, ieri raccoglievo i ragazzi e senza esagerare nella mia Fiat 850 ne caricavo 7-8 alla volta”. Maurizio Mattei arbitro di serie A, residente a Treia a due passi da Chiesanuova, un giorno vedendo scaricare i ragazzini dalla macchina di Marcello disse meravigliato: “Tanti ragazzi anche se piccoli, caricati in una macchina di modeste dimensioni. Tutto sa dell’incredibile. Solo lui è capace di tanto”.
Una premiazione che ha ribadito come ormai tutti si siano accorti dello spessore umano di Marcello Temperi, un grande innamorato dello sport.
Nella foto: Da six Carlo Tavecchio, Marcello Temperi, Vito Tisci.