TOLENTINO. “Ho scelto Tolentino perché avevo bisogno di un calcio pulito". Queste le prime parole del nuovo tecnico Andrea Mosconi presentato oggi a stampa e tifosi alla presenza del presidente Marco Romagnoli, del direttore generale Stefano Serangeli e del direttore sportivo Giorgio Crocetti. "Questa è una società rappresentata da persone per bene - sottolinea il neo tecnico cremisi, 50 anni, toscano di Contigliano - ed è una società che punta sui giovani. Fare calcio qui è il top, ci sono tutte le caratteristiche per far bene e io per primo insieme a tutti i giocatori voglio dare il massimo fino all’ultima partita di campionato. Considero Tolentino una grande piazza al pari di Sambenedettese, Ravenna e Poggibonsi, le mie ultime esperienze. Voglio rivedere lo stadio pieno e tornare ai tempi di Castori”.

Sulla possibilità di cambiare modulo di gioco il nuovo tecnico cremisi ribadisce: “Da quello che ho visto domenica scorsa a Fossombrone, posso dire che questa squadra ha ampi margini di miglioramento e di crescita. Noi dobbiamo recuperare terreno in classifica e quindi poche chiacchiere, ma tanto lavoro ed ogni domenica dovremo lottare su ogni pallone per fare sempre risultato. Bisogna essere squadra, bisogna avere sempre lo stesso spirito che ho visto in campo domenica scorsa, e per far bene bisogna avere tutti la stessa unità di intenti”.
Tra poco apre il mercato, questo il pensiero di mister Mosconi: “Al momento nessuno può considerarsi bocciato. Da qui alla riapertura delle liste ci sono venti giorni e quindi chiedo a tutti i giocatori di dimostrare quanto valgono, poi insieme alla società faremo le nostre valutazioni".