"Bugari? Andava confermato. E i nostri giovani sono del posto!"
Jesina, parla il presidente Marco Polita
JESI. "Bugari andava confermato ma, sbagliando, ci siamo fatti condizionare. Sono orgoglioso di averne proposto il ritorno. La salvezza? E' realisticamente ciò che questa società può garantire". Così il presidente della Jesina Marco Polita (foto) al Corriere Adriatico dopo l'1-0 sul San Marino che ha messo al sicuro i leoncelli. Salvezza e premio Giovani della Lnd: obiettivi raggiunti? "Dico sì. Il rammarico sono le tre sconfitte recenti, con un po' d'appagamento. Ma la squadra ha fatto un ottimo torneo: grazie a ragazzi, tecnici, a chi lavora con loro. Il premio giovani è il terzo in 4 anni: il vivaio ha fatto qualcosa di buono. C'è chi prende under a nord e a sud, noi dal territorio. Si ironizza sugli esordi dei 2000 e dei '99? Sono l'espressione migliore del settore giovanile. Mi auguro capiti per tanti altri che crescono bene, classe 2000 e 2001".
La Jesina non cambiava in corsa dal 2011 e ha richiamato Bugari, che nessuno voleva. Ancora convinti? "Per me Bugari andava confermato un anno fa. Ci siamo fatti condizionare da chi non era contento e abbiamo sbagliato. E' un lavoratore serio, sono orgoglioso di averne proposto il ritorno, accettato dal Cda. Se si valuta in maniera obiettiva penso non sia stata pazza la scelta di far tornare lui e, visto come stava la squadra negli ultimi 20' col San Marino, il preparatore Simonetti".