Polita: "Tanti successi nei miei 11 anni di presidenza alla Jesina"
Il presidente li rivendica tutti, dalla conquista di due categorie alla realizzazione del settore giovanile, e annuncia un possibile cambio di proprietà
JESI. Lo hanno attaccato, ha dato una scossa alla squadra (in panchina Bacci al posto di Gianangeli), la tifoseria lo contesta ma Marco Polita (foto), il presidente, ha le spalle grosse per assorbire tutto e annuncia un possibile passaggio di proprietà della Jesina: "Qualcosa di locale, coordinato da una persona seria, si sta muovendo - ha detto al Corriere Adriatico - per un supporto o anche per prendere il posto dell'attuale società. Noi tutti abbiamo dato massima disponibilità. Potrebbe concretizzarsi a primavera. Ma occorre mantenere la categoria". Intanto ci tiene a ricordare i successi dei suoi 11 anni di gestione: "Eravamo in sesta serie, ora siamo in quarta. Non c'era settore giovanile, ora ci sono 360 ragazzini. C'è la gestione dello stadio, c'è un marchio. Per una società senza imprenditori all'interno, non mi sembra che non sia stato fatto nulla. Forse un poco di irriconoscenza in certe critiche esacerbate c'è. Ma è normale: esempi più illustri, penso a Della Valle a Firenze, dicono che nel calcio riconoscenza non c'è".