Marco Marcelli: "Tre gol per le ambizioni dell'Azzurra Mariner"
Il protagonista della vittoria sul Carassai è anche uno dei soci fondatori della giovane società sambenedettese
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Azzurra Mariner in gran spolvero nel girone G della Seconda categoria, la compagine rivierasca passa largamente in casa di un buon Carassai e mantiene il passo di Petritoli e Piane MG, con le quali si contende il primato in classifica. Personaggio da copertina dell'ultimo turno l'attaccante Marco Marcelli (foto) che con una tripletta ha risolto la gara in favore della sua squadra.
Che partita è stata quella di sabato a Carassai?
“Molto combattutta su un campo pesantissimo, nel secondo tempo anche grazie all'ingresso di mister Morelli abbiamo realmente cambiato marcia. Non è un caso che le mie reti siano nate da azioni portate avanti dal mister, io sono stato solo il finalizzatore”.
Tu non sei più un ragazzino, che tipo di contributo puoi dare all'Azzurra Mariner?
“Sono uno dei soci fondatori di questo sodalizio, posso portare il mio entusiasmo e la mia esperienza, ancora qualche gol posso farlo, certo alla soglia dei 40 anni è difficile avere continuità, ma quando posso dare una mano anche in spezzoni di gara, non mi tiro indietro. La nostra squadra ha grande spirito di collaborazione e ciascuno di noi porta un contributo secondo le proprie possibilità”.
Quale obiettivo che avevate in mente alla nascita della società?
“La nostra ambizione è quella di salire di qualche categoria nel corso degli anni, oltre che per piacere personale anche per garantire il miglior sviluppo possibile al grande settore giovanile che abbiamo alle spalle. Il nostro obiettivo principale sono gli oltre 200 ragazzi che stanno crescendo e che saranno il futuro di questa società”.
Intanto state lottando per il primato in un girone certamente non facile.
“Non nascondiamo il nostro desiderio di fare il meglio possibile in questa stagione, salvo rovesci incredibili i play off sono ormai una certezza, ma noi vogliamo avere lo stimolo di lottare per il massimo traguardo e lo faremo fino al termine”.
Che opinione ti sei fatto delle due principali avversarie?
“Due belle squadre ma molto diverse. Il Piane MG sotto il profilo del gioco e dell'organizzazione mi sembra superiore, mentre il Petritoli ha delle individualità che possono cambiare la gara in ogni momento con una giocata, non solo lo starordinario Palma ma anche Spigonardi o Appignanesi sono calciatori che con la Seconda categoria hanno poco a che vedere”.
Facile prevedere che sarà una battaglia fino all'ultima giornata.
“Penso proprio di si, tre belle squadre e naturalmente spero che a spuntarla sia l'Azzurra Mariner, io per natura punto sempre al massimo e pur rispettando le avversarie, conosco il valore del nostro gruppo che merita il massimo per l'impegno e l'umiltà con i quali affronta il lavoro nel corso della settimamna”.
Hai alle spalle una lunga esperienza, come giudichi il campionato in corso?
“Fino ad alcuni anni fa la Seconda e la Terza categoria erano una sorta di dopolavoro, poco più di un torneo amatoriale, ora la situazione è cambiata radicalmente. Ci si allena con maggiore intensità e con metodi molto avanzati, tutte le squadre si sono adeguate ed il livello medio si è alzato notevolmente, anche i campi di gioco nel corso degli anni sono molto migliorati. Tutto a vantaggio della bellezza delle partite che sono sempre più spesso ricche di gol e di spettacolo”.