Comunicato Sportware: The SPORT must go on
La perdita di Lorenzo non ferma il movimento che ha deciso di proseguire con rinnovato vigore
Le tantissime attestazioni di cordoglio, affetto e amicizia che abbiamo ricevuto, i tantissimi messaggi e gesti di vicinanza a Lorenzo, alla sua famiglia e a noi, suoi amici di sempre della Sportware, ci stanno confortando nel dolore. E' stata un'importante testimonianza del grande uomo e del grande sportivo che era. Siamo sicuri che se Lorenzo avesse toccato con mano tutto l'affetto che abbiamo ricevuto in questi giorni da parte delle centinaia di persone che ce lo hanno manifestato in mille modi diversi, ciascuno secondo la propria sensibilità, sarebbe stato felice e sarebbe stato orgoglioso di ciò che ha costruito. Per questo sentiamo di esprimere un ringraziamento sincero a tutti voi, perché ci avete dato la chiara e rincuorante testimonianza che quanto abbiamo seminato insieme a Lorenzo in più di 20 anni di attività sportive e di promozione dello sport, ha dato i suoi frutti.
Il calcio a 5 fin dalle sue origini di disciplina emergente negli anni 90, dava la possibilità di giocare e di condividere dei bei momenti ad una cerchia di amici stretti. Ugualmente è stato per il calcio a 7 a partire dagli anni 2000. Il bello dello sport è molto nell'aspetto sociale: si creano rapporti con nuove persone che trovi nella tua squadra o magari nella squadra avversaria. Alcune di queste conoscenze possono trasformarsi in amicizie importanti e durature. Così è stato per noi: la forza e la bellezza del calcio a 5, di quel calcio a 5 dei pionieristici anni 90, era di poter condividere la passione sportiva con gli amici con cui si condivideva anche altro. Quel gruppo di amici che come tutti i giovani amava la musica, la giustizia e la libertà, e che scendeva in campo insieme per combattere ogni volta una piccola grande “battaglia” nel rispetto dello spirito sportivo e degli avversari, ebbe un giorno l'idea di organizzare un campionato con un semplice calendario e delle regole basilari. Era il 1993. Nato per caso, per rispondere ad esigenze di divertimento, abbiamo ampliato il progetto proponendo il campionato ad altri ragazzi come noi, poi allargando geograficamente la nostra proposta sportiva, per dare un luogo e un obiettivo a ragazzi appassionati di sport che però non potevano praticarlo in maniera agonistica vuoi per motivi personali, vuoi per motivi di studio o di lavoro. La Sportware creata nel 2003 quando ormai la maggior parte di noi aveva appeso (o stava appendendo) le scarpette al chiodo, nasceva proprio con l'idea di proseguire e perseguire questi scopi, concretizzando i suoi principi statutari nell'idea sportiva per giovani e meno giovani, con particolare riferimento all'amatorialità, cercando di mantenere vivo il divertimento e l'aggregazione in un ambito sportivo organizzato, serio, qualificato e con un occhio importante alla salute e al fair play.
Abbiamo così dato in questi anni l'opportunità di praticare sport a più di 15.000 atleti, favorendo la solidarietà, l'integrazione multiculturale (nei nostri campionati giocano e hanno giocato persone di oltre 70 nazionalità diverse) e l'inclusione sociale, perché questo è lo sport: un mezzo per imparare a superare le barriere sociali e le difficoltà, utilizzando e sviluppando le proprie capacità individuali. La Sportware è così cresciuta negli anni ed è diventata una bella squadra di soci, volontari e tesserati, con una struttura informatica unica in Italia in grado di dare solida continuità, trasparenza e sviluppo a tutte le attività che la nostra Associazione “mette in campo" per oltre 3.000 sportivi ogni anno. La perdita di un amico come Lorenzo lascia senza fiato, è un dolore impossibile da descrivere. Ma proprio grazie ai vostri tantissimi incoraggiamenti, ai vostri tantissimi incitamenti ad andare avanti e a non mollare anche e soprattutto in memoria e in onore di Lorenzo, abbiamo deciso di proseguire con rinnovato vigore la nostra attività.
L'accertamento tributario di cui si è letto e parlato molto in questi giorni e, spesso in modo errato, dopo la morte di Lorenzo è stato utilizzato da qualcuno per un vero e proprio sciacallaggio contro i nostri campionati. La Sportware, con Lorenzo in testa, è stata sempre compatta e determinata nel portare avanti la nostra posizione. Da quasi 20 anni ci avvaliamo dell'assistenza di uno studio di consulenti qualificati ed esperti in no profit e contabilità sportiva. Abbiamo sempre agito nella massima correttezza, trasparenza e rispetto delle normative vigenti, seguendo appieno le indicazioni dei nostri consulenti. Lorenzo in prima persona, preoccupandosi di gestire nel modo più corretto possibile la nostra Associazione sportiva nel rispetto delle normative fiscali, partecipava assiduamente a tutti i corsi di formazione tenuti dal CONI nazionale e regionale, confrontandosi in quelle sedi coi massimi esperti in materia a livello italiano. Tanta era la sua volontà di fare bene, che tutto quello che apprendeva, voleva che fosse riportato e attuato alla lettera nella Sportware, perché il suo motto era: “Prima di tutto il rispetto delle regole, in campo e fuori”. E infatti il nostro regolamento, unico nel suo genere per grado di approfondimento e ricchezza di dettagli, costituisce da sempre la nostra didattica e quella dei nostri tesserati. E' per questo che abbiamo rigettato senza compromessi le conclusioni degli accertatori, a nostro avviso completamente infondate. Quindi chiariamo una volta per tutte: non ci sono debiti né multe che Lorenzo ha lasciato da pagare alla famiglia! Non ci sono debiti né multe che la Sportware deve pagare! Tutta questa vicenda dunque non pregiudicherà assolutamente il normale sviluppo dei campionati, e infatti non ha mai fermato nei mesi scorsi il nostro percorso insieme a Lorenzo verso il futuro dell'Associazione: una visione imperniata sullo spirito sportivo che da sempre ci caratterizza, strutturata in nuovi progetti, nuovi campionati, nuovi processi, nuovi strumenti che siamo intenzionati a condividere con le squadre e tutti i giocatori, già dalla prossima stagione.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di tutti voi che avete sempre fatto parte della nostra vita associativa: soci, giocatori, squadre, allenatori, dirigenti, arbitri, gestori dei centri sportivi, riuniti tutti attorno ad un grande sogno fatto di grandi valori. Lorenzo ci ha lasciato un'importante eredità di sportività, amicizia, passione per lo sport e straordinaria professionalità che vogliamo portare avanti insieme a voi con ancora più forza e determinazione.
SPORTWARE