LA STORIA. Rafè Ginobili: 37 anni in panchina con lo stesso entusiasmo
Iniziata con una vittoria l'ennesima stagione di uno degli istruttori di calcio più apprezzati della regione
PETRIOLO. Raccontare la storia di Raffaele Ginobili conosciuto i come “Rafè” non è affatto facile. Amore per il calcio come per poche altre cose al mondo, ha inziato la sua carriera di istruttore del calcio giovanile il 5 ottobre del 1980, alla guida dei Giovanissimi del Petriolo nati nell'anno 1967, impegnati a Trodica di Morrovalle. La stagione numero 37 è inziata ufficialmente il 2 ottobre scorso, alla guida dei pulcini della Lorese, nella partita vinta (3-0) con l’Union Calcio.
Ripercorriamo le tappe della sua carriera sicuramente prestigiosa.
“Ho allenato per 30 stagioni i ragazzini del Petriolo, 4 stagioni quelli di Loro Piceno, per 2 stagioni quelli del Valdichienti e per una stagione quelli di Urbisaglia. Le categorie in cui ho dato il mio contributo di istruttore di giovani calciatori sono state l’Attività di Base, Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e Allievi".
Un impegno non indifferente visti anche gli incarichi che non sono riferiti ad un solo gruppo?
“Verissimo, nelle ultime 15 stagioni ho avuto il piacere di lavorare con tre squadre per cui tutti i giorni è il campo che chiama. Nella stagione 14/15 con le squadre dell’attività di base sono state disputate ben 54 partite, un numero che dice dell'impegno profuso”.
Quante panchine ha fatto in questa lunghissima carriera?
“Facendo un rapido conto, diciamo che siamo intorno alle 1.400, mi sembra un buon numero”.
Tanta attività ma anche tantissimi riconoscimenti.
“Verissimo anche questo. Il primo al termine della stagione 88/89, come allenatore finalista del campionato FIGC della categoria Giovanissimi, nella stagione successiva come allenatore finalista del campionato FIGC Allievi, al quale ha fatto seguito nel ’91 il riconoscimento come finalista e vincitore del Torneo per Istituti Scolastici Provinciali. Nel 1994 ad Ancona presso sede FIGC sono stao premiato per i 25 anni di militanza come dirigente della Polisportiva San Marco. Nel 2015 presso la sede A.I.A.C. di Macerata medaglia di ricoscimento per i 24 anni di militanza nel Consiglio Direttivo provinciale nella veste di consigliere".
Gli obiettivi raggiunti in tante stagione di onorata militanza?
“Per non tediare nessuno ricordo nella stagione 88/89 la disputa della finale provinciale FIGC Giovanissimi, il mio Petriolo battuto (2-0) dalla Castellarina del mitico Mariano Ciccarelli. Nella stagione sucessiva finale Allievi, Petriolo-Portorecanati finita zero a zero, i rigori premiarono gli arancioni. Nella stagione 90/91 finale tra Istituti scolastici, Potenza Picena-Petriolo finita zero a zero, i rigori ci premiarono ed accedemmo alla fase interprovinciale eliminando Porto Sant’Elpidio. Perdemmo nella fase nazionale da una scuola media di Teramo (4-0) con un bacino d’utenza di ben 1200 ragazzi, contro un Petriolo che poteva contare su trenta iscritti: improponibile”.
Nella sua lunga carriera di istruttore non si dimentica anche la partecipazione ad importanti tornei giovanili.
“Con il Petriolo abbiamo partecipato in diversi edizioni del prestigioso “Trofeo Marche”, nell’edizione dell’86 abbiamo avuto la soddisfazione di passare il turno preliminare, battendo squadre del calibro dell’Umbertide e del Fano. Durante le festività pasquali del’91 con il Petriolo abbiamo partecipato al Torneo Internazionale di Llorret de Mar in terra spagnola”.
Non sono mancate le soddisfazioni in questo percorso da istruttore del settore giovanile?
“No affatto, visto che diversi i ragazzi si sono affermati anche in campo nazionale, basta ricordare Gilberto Pierantoni e Massimo Ciccioli che si sono fatti onore in serie B con l’Ancona”.
L’ultima chicca in ordine di tempo?
“La convocazione a Coverciano e poi a Roma con la Nazionale Under 17 femminile, per Gloria Ciccioli che ha mosso i primi passi nel settore giovanile del Petriolo ed oggi milita nella Jesina Calcio femminile in serie A”.
Nella foto: Raffaele Ginobili ed i suoi ragazzi