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Juniores Nazionale, parla Dottori: "Tanti derby, ma la formula non va"

La lettura del campionato con il tecnico della Recanatese

Ufficializzato il campionato Nazionale Juniores, squadre suddivise in 11 gironi con diversa struttura numerica. Le marchigiane tutte insieme nel H ad eccezione del Monticelli inserito nel girone L. Scelta alquanto inusuale ma pur sempre una scelta è stata e resterà tale. La prima di campionato per il Monticelli impegnato a Manfredonia è stata fissata per le ore 16 di sabato 24 settembre, le altre sette marchigiane inserite nel girone H inizieranno il loro cammino in campionato sabato 17 settembre, inizio ore 16.

Con Gianluca Dottori (foto), tecnico della Recanatese, la lettura di un campionato, in particolare il girone H, che vede impegnate oltre la Recanatese tutte le marchigiane meno Monticelli per una serie infinita di derby che renderanno ancor più interessante il campionato stesso.

Mister, soddisfatto della composizione del calendario?
“Tutto sommato sì anche se lamentarsi fa parte di ogni essere umano. Tanti derby per rendere sempre più interessante il campionato”.

Tutte le marchigiane, meno Monticelli, insieme nel girone H.
“Un bel girone anche se alcune riserve vanno pur fatte. Il girone è formato da tredici squadre di cui due pur facendo classifica non saranno ammesse alle finali scudetto: il riferimento Ancona e Maceratese pertanto questo fatto non esalta nessuno”.

Crea qualche problema?
“Sicuramente se facciamo un po’ di conti. Due squadre che giocano fuori classifica più aggiungiamo il fatto che il girone è composto da tredici squadre che ti inchioda con un turno di riposo che nessun tecnico gradisce, il resto è facile intuirlo”.

Qualche rischio in più in fase di qualificazione per i playoff?
“Probabilmente sì. Se escludiamo Maceratese ed Ancona nella corsa playoff ed una squadra che vincerà il girone, per i quattro posti utili saranno solo in dieci a lottare. Aspettiamoci una gran battaglia senza eslusione di colpi a partire dal primo turno".

L’ultima sua esperienza alla guida della squadra juniores della Recanatese vide i giallorossi primeggiare.
“Vincemmo nel nostro girone poi nelle finali playoff siamo stati eliminati dal San Sepolcro”.

La via del successo passerà attraverso i derby? “Sono otto e tutti di buon livello che faranno volare alto l’interesse del campionato”.

Quale cammino attende i baby giallorossi?
“Sicuramente durissimo ma sono convinto che faremo bene. I ragazzi si stanno preparando al meglio perché sanno che per loro il campionato è un bellissimo trampolino per poter crescere e mettersi in bella mostra per una eventuale chiamata da parte della prima squadra”.

In questo campionato è ammesso l’utilizzo dei fuori quota, la Recanatese che uso ne farà?
“Nessun uso perchè la Recanatese utilizzerà ragazzi nati nel ’99 e nel 2000 pertanto nessun fuori quota”.

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  Scritto da Enrico Scoppa il 09/09/2016
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