Cambiano volto nel ritorno i campionati di ECCELLENZA e PROMOZIONE
Autentici exploit di Porto d'Ascoli, Osimana, Camerino e Potenza Picena. Crollano Barbara, Real Metauro e Jrvs
In ogni campionato dopo il mercato di Dicembre e la pausa Natalizia, accade che molte squadre nel girone di ritorno cambino letteralmente marcia, sia nel bene che nel male e questa stagione non smentisce la regola. A maggior ragione quest'anno, visto che c'è stato un ulteriore stop, imposto dal maltempo che ha finito per sparigliare ancora le carte. Vi proponiamo un riepilogo nei vari campionati, partendo oggi dai tornei di Eccellenza e Promozione.
Eccellenza – Nel massimo torneo regionale la classifica sorride al Montegiorgio che nonostante una flessione piuttosto marcata, grazie ad uno straordinario girone di andata mantiene 5 punti di vantaggio sulla coppia formata da Porto d'Ascoli e Atletico Gallo. Va sottolineato comunque che nel ritorno gli adriatici di mister Alfonsi hanno recuperato ben 8 punti alla capolista. Il Porto d'Ascoli nelle 9 gare disputate ha conquistato 24 punti contro i 16 della compagine di mister Paci. In linea il percorso dell'Atletico Gallo che ha raccolto 21 punti come il Tolentino, nettamente migliorato rispetto all'andata. Il vero exploit è quello del Porto Sant'Elpidio che, affidato alle mani di mister Morreale, ha portato a casa nel girone di ritorno 22 preziosi punti, che hanno consentito agli elpidiensi di abbandonare una scomoda zona playout. Di rilievo anche il cammino del Grottammare: 17 punti ed imbattibilità in questa fase discendente della stagione. Nella parte finale della graduatoria stanno dando consistenti segni di risveglio sia il Ciabbino che il Loreto, mentre sembra il caduta libera il Barbara (solo 6 punti), attenzione anche all'Urbania che ha fatto solo 8 punti e vede avvicinarsi pericolosamente le squadre in lotta per non retrocedere.
Promozione A – Nel girone settentrionale Sassoferrato Genga al comando con 2 punti di vantaggio sul Portorecanati. Qui si registra la pasante debacle della Filottranese che dopo aver chiuso in testa l'andata con 31 punti, in questa seconda parte di stagine ha raccolto la miseria di 8 punti, mettendo seriamente a rischio anche la partecipazione ai playoff. Il Sassoferrato ha viaggiato con una certa regolarità (17 punti), mantenedo il vantaggio sul Portorecanati che di punti ne ha fatti 21. In flessione anche l'Olimpia Marzocca che incassa solo 15 punti. Fanno meglio di tutti il Camerino e l'Osimana che hanno letteralmente cambiato marcia portando a casa ben 22 punti ciascuna, agguantando anche la zona playoff che al termine del girone di andata sembrava un miraggio. Buone le prestazioni di Passatempese (14 punti), FCV Senigallia, Mondolfo e Valfoglia, tutte con 13 punti conquistati. In zona playout viaggiano allo stesso ritmo Moie Vallesina, Cantiano e Gabicce Gradara, tutte con 5 punti nel carniere, fa peggio il Villa Musone con 4, mentre sembra aver ormai mollato il Real Metauro che ha guadagnato un solo punto.
Promozione B – Lotta serrata al vertice del girone meridionale dove al momento la San Marco Lorese precede di un punto il Potenza Picena, che in questa prima parte del girone di ritorno ha recuperato 2 lunghezze alla compagine di mister Amadio. In ascesa sia l'Helvia Recina, che in questa fase ha messo insieme 16 punti, ed anche il Montecosaro che di punti ne ha fatti 14. Perde terreno il Montefano (12 punti) che esce momentaneamente dalla zona playoff. Resta al terzo posto, grazie all'ottimo girone di andata, il Chiesanuova che raccoglie ad oggi solo 12 punti, uno in meno dell'Atletico Piceno che naviga ai limiti della zona a rischio. Nella parte bassa notevoli le prestazioni di Monturano Campiglione (13 punti) e del Montalto (12 punti), mentre è in ritardo la Futura 96 con 10 punti. Trodica (10) e Pinturetta 8 punti, confermano le difficoltà dell'andata. Sta andando sorprendentemente incontro a serie difficoltà l'Aurora Treia del capocannoniere Chornopyshchuk che dopo aver girato a quota 20, in questo girone di ritorno ha fatto appena 8 punti. Ferma la palo la Jrvs, solo sconfitte per la matricola ascolana in questa fase della stagione, ormai manca solo la conferma della matematica per il ritorno in Prima categoria.