Cuprense & Arquata: insieme più forti del terremoto
Alla prima giornata del campionato Giovanissimi la Cuprense ha ospitato l'Arquata: al termine della gara la società di casa ha invitato a tavola dirigenza, staff tecnico, giocatori e famiglie per sancire l'amicizia e dimenticare il dramma del sisma
Vai alla galleriaCUPRA MARITTIMA. Domenica 18 settembre presso il campo sportivo "F.lli Veccia" di Cupra Marittima, in occasione della prima giornata del campionato provinciale categoria Giovanissimi, il calendario metteva di fronte le società Cuprense Calcio 1933 e ASD Arquata.
A circa un mese dal tragico evento che ha messo in ginocchio diversi paesi dell’ascolano e del laziale l’incontro è stato il punto di partenza per una giornata trascorsa in piacevole compagnia con la speranza di aver donato qualche ora di serenità e vicinanza.
Il match si è svolto alla presenza del sindaco di Cupra Marittima Domenico D’Annibali, supportato dall’intera Amministrazione comunale e dal presidente della società sportiva Cuprense 1933 Claudio Stipa. Il calcio d’inizio è stato anticipato da un omaggio di una targa ricordo e gagliardetti del comune di Cupra Marittima, ma il momento più bello è arrivato al triplice fischio: al termine della gara la società di casa ha voluto ospitare dirigenza, staff tecnico, giocatori e famiglie presso lo chalet “La Sirenella” per trasformare la partita in campo in una partita a… “tavola” ricca di buon cibo ed amicizia.
Così Matteo Della Sciucca responsabile tecnico Cuprense calcio 1933: “Nella vita non è importante quante cose fai ma come le fai! Ed è così che tra le tantissime iniziative che ci sono state a favore degli abitanti colpiti noi abbiamo scelto un gesto semplice, come pranzare insieme, ma che ha voluto dimostrare sostegno, collaborazione, partecipazione. Auguro a tutte le famiglie e ai giovani calciatori di ritrovare prima possibile la serenità e del sorriso oscurati dal tragico evento”.
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