L'Amandola supera l'Olimpia. In finale sarà derby con il Comunanza!
Le due compagini dei sibillini si ritroveranno sabato prossimo per una gara che deciderà l'intera stagione
AMANDOLA: Berardini, Palombi, Fratini, Trobbiani (83’ Panichi), Trasatti, Millozzi, Paolini (46’ Grilli), Sciamanna, D’Anselmo, Vignaroli, Iannotti (37’ Massi). All. Pupi
OLIMPIA SPINETOLI: Peroni, Capriotti Stefano 89, Viozzi, Galiè, Bastioni, Fiori (34’ De Angelis), Mariani, Capriotti Stefano 95 (64’ Malizia), Pierantozzi (79’ Tavoletti), Cannellini, Galanti. All. Poli
Arbitro: Samira Curia di Ascoli Piceno (Angelini-Giostra)
Reti: 32’ Paolini, 75’ e 77’ Grilli
Note: 34’ espulso il portiere Peroni
AMANDOLA. Con una gara attenta, nella quale limita al massimo i rischi, l’Amandola guadagna meritatamente la finale play off che la vedrà protagonista sabato prossimo sul campo del Comunanza. Sarà quindi il derby dei Sibillini a decretare quale sarà la squadra che avrà l’opportunità di seguire, dopo un ulteriore spareggio con la vincente di Petritoli – Azzurra Mariner, lo Sporting Folignano in Prima categoria. Le squadre sono accolte in campo dal pubblico delle grandi occasioni e da un terreno viscido per il nubifragio che ha imperversato nel corso di tutta la giornata. Ospiti con la coppia Pierantozzi-Capriotti in attacco e l’esperto Cannellini a guidare le operazioni a centrocampo, in panchina l’uomo di maggior esperienza Ante Pesic. L’Amandola di mister Pupi, priva dell’acciaccato Pignoloni parte piuttosto abbottonata con il giovane e promettente Millozzi in mediana e Grilli in panchina. Primi 20 minuti con gli ospiti più propositivi, locali guardinghi e pronti a ripartire; al 15’ bella azione sulla sinistra di Viozzi che mette in mezzo un pallone invitante che attraversa l’area senza che nessuno riesca ad intervenire. La risposta dell’Amandola al 26’ con Trobbiani che su cross di Iannotti, centra la traversa con un bel colpo di testa. Al 32’ la svolta dell’incontro, un innocuo cross in area ospite colpisce sul braccio D’Anselmo, si accende una mischia con la palla che carambola verso Paolini, il quale da pochi passi centra il bersaglio. Vibranti e prolungate le proteste degli ospiti che reclamano il fallo di mano, non è dello stesso avviso la Signorina Samira Curia che espelle il portiere Peroni che aveva probabilmente ecceduto nelle intemperanze. Lo svantaggio e l’inferiorità numerica non fiaccano le speranze degli ospiti, che pur senza creare pericoli dalle parti di Berardini, mantengono un certo predominio territoriale nel corso di tutto il primo tempo. Nella seconda frazione la musica cambia nettamente e l’Amandola pur perdendo per infortunio Paolini, il capocannoniere del girone, gestisce con arguzia il vantaggio e dopo un paio di iniziative con Massi e D’Anselmo, chiude la gara nel giro di due minuti. E’ lo scatenato Davide Grilli (foto) che in azione di ripartenza prima finalizza al meglio un assist di D’Ansemo, quindi si incunea in area e da posizione defilata scarica un gran sinistro sul secondo palo che batte per la terza volta l’incolpevole De Angelis. Finale accademico con i locali ormai paghi e gli ospiti che non trovano più la forza di reagire e vedono sfuggire la possibilità di prolungare la stagione. Amandola ora attesa da un derby che sarà certamente il più importante di quelli giocati negli ultimi anni, al quale gli amaranto si presenteranno probabbilmente senza il loro più prolifico attaccante: Mattia Paolini, uscito per sospetto stiramento alla coscia nel finale di primo tempo. Escono a testa alta i ragazzi di mister Poli dopo una bella stagione ed una gara che li ha visti a lungo protagonisti, ma l’Amandola di oggi è stata più brava e fortunata a finalizzare al meglio le occasioni create. Migliori in campo l'eterno Cannellini e Galiè per l’Olimpia, mentre nell’Amandola molto bene Millozzi, Sciamanna e Trasatti, devastante come al solito Grilli.