Mariani, 35 metri di felicità. Dalle Tofare all'eurogol col Ciabbino
Il 18enne firma la rete dalla distanza che consente alla formazione di Clerici di tornare da Potenza Picena con tre punti
FOLIGNANO. Un gol da 35 metri per bagnare, è proprio il caso di dire così visto il maltempo di domenica scorsa, l’esordio in Promozione da titolare con un successo esterno. Ecco il sabato speciale di Edoardo Mariani, classe 1998, mezzala offensiva del Ciabbino di Gianni Clerici che alla prima assoluta ha sbancato il sempre ostico terreno di gioco di Potenza Picena. Emozionato ma senza dubbio sicuro di sé, il giovane Mariani che ha iniziato a giocare con il Borgo Solestà prima di passare all’Ascoli e poi al Monticelli dove, lo scorso anno, era stabilmente nel gruppo di Nico Stallone pur giocando con la Juniores Nazione di mister Natalini. "Tutti mi dicono che ho fatto un gran gol – ammette Edoardo – ma devo essere sincero, è arrivato così, senza pensarci. Effettivamente neanche me ne sono reso conto, ho preso la palla e ci ho provato. E’ stata una grande soddisfazione personale".
In prestito dal Monticelli è stato catapultato dalla Serie D alla Promozione, due realtà radicalmente differenti: "Dal punto di vista delle velocità e dell’intensità indubbiamente in D si gioca molto più rapidamente. Ma qui trovi squadre di alto livello con giocatori importanti che hanno calcato campionati di livello superiore". Uno di questi è Damir Alijevic, con lui al Monticelli e ora anche al Ciabbino: "E’ stato un piacere ritrovarlo qui, è un punto di riferimento importante per anche se fin da subito ho legato con Manuel Biondi. Poi con mister Clerici c’è un bel rapporto, anche dal punto di vista umano è eccezionale. E’ stato lui a volermi fortemente qui dopo avermi visto in un torneo alle Tofare".
Giovane ma con idee piuttosto chiare Mariani: "Sappiamo di avere un ottimo gruppo e individualità e ci concentriamo principalmente su noi stessi. Se rimaniamo con il livello di attenzione alto ce la giochiamo senza alcuna paura con tutte le squadre di questo campionato, come avvenuto a Potenza Picena contro una squadra importante". Sereno, deciso e con le idee chiare: niente male per un ragazzo di appena 18 anni che vive la sua prima stagione in una prima squadra, partendo da titolare con la fiducia del gruppo e del mister. Per il Ciabbino e per mister Clerici, quella scommessa fatta osservando un ragazzino di belle speranze giocare alle Tofare sembra essere vinta. Almeno seguendo una traiettoria magica lunga 35 metri.
(fONTE: Il Resto del Carlino)