Matelica, nessun "caso Titone": respinto il ricorso della Jesina
Frecciata di Canil al club leoncello: "Per il secondo anno hanno perso in campo e in tribunale"
MATELICA. Il Matelica comunica che è stato discusso dal Giudice Sportivo il ricorso avanzato dalla Jesina dopo la gara disputata allo stadio Carotti di Jesi, lo scorso 15 gennaio (gara valida per il secondo turno del girone di ritorno del campionato di serie D, girone F) e vinta 3-1 dai biancorossi. Il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo della società leoncella convalidando la vittoria al Matelica, confermando la regolarità del giocatore Mario Titone. In particolare, il Giudice Sportivo: letto il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla SSD Jesina Calcio con il quale si richiede che venga inflitta alla SS Matelica la punizione sportiva della perdita della gara, perché il calciatore Mario Titone, nato il 14/10/1988, presente in distinta con il n. 7, non avrebbero avuto titolo a partecipare alla gara per non aver scontato una delle due gare di squalifica infli, rilevata la piena regolarità degli atti di trasferimento, Delibera: di respingere il reclamo; di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio: JESINA – MATELICA 1-3. E’ il presidente Mauro Canil (foto) a chiudere definitivamente la questione: “Noi non abbiamo mai avuto dubbi su quello che sarebbe stato l’esito del ricorso. Eravamo sicuri di aver fatto tutto regolarmente. Per il secondo anno consecutivo dopo aver giocato in casa della Jesina, quest’ultima decida di fare ricorso, ed è il secondo anno che perde in campo e in tribunale. Voglio evitare polemiche, ma le partite si disputano e vincono sul campo”.