Cintio, il triplettista: "Salvezza del Tirassegno e... 200 reti"
L'attaccante giallorosso, con i tre gol nel 3-3 contro la Vis Faleria, raggiunge quota 192 e va -8 dall'obiettivo prefissato
FERMO. I gol li ha sempre fatti. Prendete gli almanacchi e vi accorgerete che in ogni stagione passata la doppia cifra per lui ha rappresentato la norma, con punte di 18 gol a Petritoli e 21 a Montottone. Ma anche di triplette ne ha collezionate diverse David Cintio, 37 anni, seconda stagione da attaccante al Tirassegno, autore di 3 gol nella sfida contro la Vis Faleria (Seconda categoria E). Ma una tripletta l'aveva fatta sempre alla Vis Faleria ma con la maglia del Montappone, due in Prima categoria (con la casacca dell'Azzurra rispettivamente contro Acquasanta e Montappone), addirittura un pokerissimo (5 gol) con il Petritoli all'Azzurra Colli. Ha giocato sempre tra Prima e Seconda categoria. "Negli anni passati ho avuto contatti con l'Eccellenza ma per fare la terza o quarta punta - sottolinea Cintio, residente a Porto San Giorgio - ma ho detto no perchè preferivo giocare. Nessuna proposta invece dalla Promozione".
La sua dimensione ora è questa, in area di rigore è un cecchino infallibile: "Sono contento per me e per la squadra - ammette - dedico la tripletta alla dirigenza, ai due allenatori e ai miei compagni: quest'anno vogliamo salvarci con più tranquilità rispetto all'anno scorso". Poi la confessione: "Avevo deciso di smettere ma volevo anche arrivare a 200 gol in carriera: con quest'ultima tripletta sono a 192, l'obiettivo è vicino, ma il vero obiettivo è la salvezza del Tirassegno".