Sirocchi: "Per la salvezza c'è anche il Villa Sant'Antonio"
Il tecnico piceno analizza il primo scorcio di torneo dopo la vittoria da record della scorsa stagione
CASTEL DI LAMA. Si è interrotta sabato scorso, nel campionato di Prima categoria girone D, la striscia positiva del lanciatissimo Castignano che dopo 5 vittorie ed un pareggio, conosce la prima sconfitta stagionale. Fatale per i biancorossi di mister Di Lorenzo la trasferta in casa della neo promossa Villa Sant'Antonio del presidente Pietro Ciotti. I lamensi guidati in panchina dal confermato Massimo Sirocchi (foto), dopo aver dominato con numeri da record la scorsa stagione, hanno iniziato il campionato con qualche sofferenza. “E' vero – ci conferma Sirocchi - l'inizio di stagione per noi è stato piuttosto difficile, abbiamo sofferto oltre misura il salto di categoria, venivamo da un campionato dominato con ben 26 vittorie, era necessario un bagno di umiltà. Ora tutti abbiamo capito che l'aria è cambiata, i ragazzi stanno lavorando con grande umiltà e si percepisce un atteggiamento diverso, è un campionato molto equilibrato senza squadre materasso, alla fine saranno i piccoli dettagli a fare la differenza. Noi ora dobbiamo anche far fronte al grave infortunio al tendine d'Achille del nostro portiere Traini, al quale auguriamo una pronta guarigione, ma per lui certamente la stagione è già finita.
Sabato scorso con il Castignano – continua il tecnico ascolano – è stata davvero una bella partita, soprattutto nel primo tempo, le due squadre hanno dato vita ad un incontro di alto livello.Noi avevamo preparato al meglio l'appuntamento, cercando di non lasciare nulla al caso, sapevamo della bravura e della velocità degli attaccanti avversari e siamo stati molto attenti a non concedere spazi, un elogio particolare al '96 Antonini, autore di una grossa prestazione e dei due assist vincenti. Le difficoltà iniziali sono strettamente legate anche ad alcuni problemini fisici dei fratelli Silvestri, molto importanti nell'economia della nostra squadra, che hanno stentato a carburare, ora che loro sono in crescita tutto l'ambiente ne risente in maniera positiva. Con un pizzico di fortuna potremo lottare anche noi per la permanenza nella categoria, dopo questo scorcio di torneo posso dire con certezza che se lavoreremo con umiltà e l'entusiasmo di questo ultimo periodo, per la salvezza ci saremo anche noi. Per la lotta al vertice, ci sono diverse squadre che possono recitare un ruolo da protagonista, ad esempio mi ha fatto una grossa impressione la Pinturetta, con una difesa assolutamente impenetrabile ed un attaccante come Spagna devastante in spazi larghi, anche se credo che a gioco lungo San Marco, Offida, Palmense e probabilmente Castignano e Montalto finiranno per occupare i primi posti della classifica.”
Fonte: Il Resto del Carlino