Birilli vola basso: "La mia Pinturetta pensa solo alla salvezza"
L'allenatore della matricola analizza il travolgente inizio stagionale della sua squadra
PORTO SANT'ELPIDIO. La Pinturetta che non ti aspetti, la neo promossa compagine del presidente Stelio Verdecchia si sta segnalando all'attenzione di tutti per una prima parte di stagione assolutamente travolgente. L'ultima avversaria che ha subito la dura legge degli elpidiensi, è stata la blasonata San Marco, che si è inchinata di fronte alla grinta e alla determinazione della matricola. Artefice del “miracolo” Pinturetta il giovane mister Jacopo Birilli (foto) il quale, dopo una onesta carriera da calciatore, da alcune stagioni è passato alla conduzione tecnica con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
“Un inizio di campionato che sta andando oltre le nostre più rosee previsioni, specie sotto il profilo dei risultati, visto che siamo pur sempre una neo promossa. Dal punto di vista delle prestazioni – evidenzia Birilli - devo dire che conoscendo i miei ragazzi ci speravo, siamo un gruppo solido, unito e ben assortito, abbiamo cambiato molto poco, l'unico inserimento vero è quello di Stefano Spagna che è entrato perfettamente nel meccanismo e sta facendo valere il peso della sua classe. Ho la fortuna di avere alle spalle una società che mi permette di lavorare senza grandi pressioni, sempre rispettosa del ruolo dell'allenatore, avendo a disposizione dei ragazzi molto legati all'ambiente e questo è molto importante. Veniamo dalla vittoria nel play off della scorsa stagione – prosegue il mister – ma la differenza con la Seconda categoria è notevole, questo è un campionato duro con squadre molto organizzate, tutte hanno dei grossi giocatori di categorie superiori, a volte basta un dettaglio a fare la differenza. Siamo consapevoli della forza degli avversari, rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno in particolare, possiamo contare su una buona fase difensiva, ma la nostra forza è l'umiltà, fino a quando lavoreremo con serietà e massima concentrazione saremo un avversario scomodo per tutti. Non ci montiamo certamente la testa per l'attuale classifica, - sottolinea Birilli - sappiamo perfettamente che il nostro obiettivo è la salvezza, quindi piedi ben piantati in terra. Alla fine credo che ad emergere saranno le pronosticate da tutti, tra quelle che abbiamo incontrato, la Palmense mi è sembrata una squadra molto forte ed organizzata ed anche la stessa San Marco, che abbiamo sconfitto sabato scorso, mi ha dato l'impressione di avere un potenziale devastante. Una citazione per Jrvs e Villa S. Antonio che conoscevo poco e mi hanno fatto entrambe un'ottima impressione. Sabato andiamo a far visita alla capolista Castignano, quindi riceveremo l'Offida, le dificoltà non mancheranno, ma posso contare su dei bravi ragazzi e sono certo che affronteremo tutti con grande determinazione”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)