Allievi al Torneo in Cina: l'Italia rappresentata dal Potenza Picena
Un'esperienza unica per 16 ragazzi, un ricordo indelebile per la Scuola Calcio. Ecco il racconto nei dettagli di Maurizio Linardelli e Marco Battistelli
Vai alla galleriaLa Scuola Calcio d’Elite di Potenza Picena nella patria del Kung-Fu e dello storico Tempio dello Shaolin nella lontana Repubblica Popolare Cinese. A raccontarci l'esperienza è Maurizio Linardelli, Responsabile Attività di Base della Scuola Calcio giallorossa: "E’ stata un’avventura straordinaria ed indimenticabile per i ragazzi della nostra Scuola Calcio di Potenza Picena. Siamo riusciti a realizzare un vero e proprio sogno, quello di portare in Cina nella città di ZhengZhou (Regione dell’Henan) 16 nostri calciatori appartenenti tutti alla nostra Scuola Calcio della categoria Allievi. Sembrerebbe cosa facile ma in realtà non lo è in quanto ci sono molti fattori e steps da tenere in considerazione: i tantissimi km di distanza che ci divide dalla Cina, tutte le procedure burocratiche da preparare in pochissimo tempo (passaporti, visti ecc..), la responsabilità di accompagnare dei ragazzi adolescenti e comunque non maggiorenni, la necessità per i ragazzi di assentarsi dagli impegni scolastici per 2 settimane, l’incognita relativa alla diversità dell’alimentazione, l’assistenza sanitaria ecc…, insomma tanti punti interrogativi tutti insieme che comunque non ci hanno fermato".
Fondamentale è stato il supporto delle famiglie dei ragazzi, ancora Linardelli: "Fin da subito i genitori hanno visto questo viaggio come una grande opportunità di vita per i loro figli, a loro vanno i nostri più sinceri ringraziamenti. Altrettanto importante è stato il supporto organizzativo da parte dell’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Tommaso Ruffini e del Presidente della MAP Comunication e della Fondazione Anton Mario Filippetti Mario Carlocchia. Siamo stati accolti al nostro arrivo in Cina in maniera eccezionale, ci hanno fatto sentire a casa nostra. Il nostro soggiorno durante tutta la durata del Torneo (10 giorni) è stato in un magnifico Hotel con tutti i confort che si possono sognare, tutti gli spostamenti in aereo, pulman, treni ad alta velocità tutti organizzati con tempistiche perfette. Uno staff di ragazzi e ragazze della città di ZhengZhou a nostra completa disposizione per agevolare il problema della lingua e quindi della comunicazione. Abbiamo percepito fin da subito che in questo viaggio la nostra delegazione non rappresentava solo la città di Potenza Picena ma rappresentava l’Italia ed abbiamo sentito la responsabilità addosso di cercare di avere degli atteggiamenti di rispetto, di educazione verso questa popolazione e verso le loro abitudini e tradizioni che sono completamente diverse dalle nostre".
Due sono stati gli appuntamenti emozionanti che sono andati al di là di ogni più rosea aspettativa. "La prima è stata senza dubbio la cerimonia di accoglienza all’interno di una bellissima sala convegni dell’Hotel dove si sono riunite tantissime autorità dello Sport, della Scuola e della Politica Cinese che hanno reso omaggio alla nostra delegazione politica-sportiva e delle altre Nazioni partecipanti (nell’occasione i nostri ragazzi hanno intonato a squarciagola l’inno d’Italia dedicato a tutti i presenti come segno di riconoscenza per l’accoglienza ricevuta). Il secondo momento la cerimonia di inaugurazione del Torneo al centro sportivo con la sfilata di tutte le delegazioni presenti (Italia, Germania, Korea, Russia oltre naturalmente alle rappresentanti cinesi). Tutta la cerimonia di apertura del Torneo e tutte le partite disputate sono state riprese e trasmesse in diretta TV su un canale ufficiale del Governo Cinese. I nostri ragazzi ogni qual volta che erano impegnati nelle partite del Torneo (il centro sportivo era sito all’interno di una facoltà di medicina di 30.000 studenti, praticamente una città), dal momento dell’arrivo del nostro pulman dall’Hotel venivano presi letteralmente d’assalto da centinaia di studenti e studentesse per scattare una foto con loro, fare selfie, autografi ecc... Un affetto ed una ammirazione verso l’Italia che si fa fatica a spiegare se non vissuta in prima persona".
"Ripensando al Torneo - sottolinea il Responsabile Tecnico Marco Battistelli - possiamo fare un piccolo bilancio su quello che abbiamo potuto vedere in campo e sul livello tecnico delle varie formazioni che abbiamo incontrato: 5 le gare disputate, quattro delle quali contro squadre di Scuole diverse provenienti dal vastissimo territorio della Cina ed una con una società dilettante come la nostra proveniente dalla Germania. Abbiamo avuto la sensazione di un buon livello di preparazione sia a livello tecnico e tattico con alcune individualità davvero interessanti. Certo dobbiamo considerare che in queste squadre è stata fatta una selezione su centinaia di ragazzi e quindi farsi una opinione o un paragone con il nostro calcio giovanile dilettantistico (le nostre società sono strutturate in maniera completamente diversa rispetto alle loro Scuole) diventa davvero difficile e non spetta certo a noi dare dei giudizi. Possiamo però dire con certezza, perché l’abbiamo tastato con mano - abbiamo avuto anche la possibilità di andare in una loro scuola e proporre una nostra seduta di allenamento in campo con ragazzi di 15/16 anni - che hanno una mentalità molto decisa, di molto positivo sicuramente hanno una cultura che li rende ottimamente predisposti ad ascoltare ed a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi, hanno una grandissima consapevolezza di quello che vuol dire avere rispetto in campo e fuori dal campo con atteggiamenti che a prima vista possono sembrare anche troppo rigidi e schematici ma è nella loro filosofia di vita. Sono fortemente consapevoli dei loro progetti di investimento nel calcio e nelle strutture (nelle loro scuole oggi il Calcio è materia di studio), hanno una perfetta organizzazione e una gran voglia di emergere in questo gioco, negli investimenti di formazione dei tecnici e dei ragazzi, con una giusta programmazione cresceranno molto nel breve periodo. Se non avranno fretta di accelerare i tempi per raccogliere i frutti nel brevissimo periodo, cercando di creare giocatori e non risultati nelle categorie giovanili potranno veramente fare buone cose. Questa splendida avventura oramai è alle spalle ma pensiamo e vogliamo credere che ci saranno in seguito altre forme di collaborazione e di scambio, ricordiamo che nella scorsa estate una loro delegazione sportiva è stata a Potenza Picena. Questo progetto di scambio prevede anche e soprattutto rapporti commerciali e rapporti a livello studentesco tra Italia e Cina, tra Potenza Picena e la città di ZhengZhou, proprio in questi giorni infatti sono giunti nella nostra città 17 ragazzi e ragazze della Repubblica Popolare Cinese per un periodo fino a Settembre 2017 dove saranno formati all’apprendimento della nostra lingua e cultura per poi fare il loro ingresso nelle Università, negli Istituti, Accademie e Conservatori del nostro territorio".
Il link della pagina Facebook della Scuola Calcio dove si possono vedere tutti i momenti vissuti dalla delegazione giallorossa in questo meraviglioso viaggio.
https://www.facebook.com/212916875565371/photos/?tab=album&album_id=595124624011259
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