Al Senigallia Calcio si parla dell'importanza dello sport
SENIGALLIA. Si è svolto l’incontro organizzato dal Senigallia Calcio presso i locali Parrocchiali della Chiesa di San Giuseppe Lavoratore, messi a disposizione dal Parroco Don Mario Camborata e dalla comunità di Cesanella. All’incontro, hanno partecipato il Presidente del Senigallia Calcio Paolo Gasparini, i dirigenti, i tecnici, i genitori e numerosi ragazzi. Il relatore, lo stimato Dott. Alessandro Volpini, pediatra e pneumologo presso l’azienda ospedaliera universitaria “Ospedali Riuniti Ancona”, ha spiegato l’importanza dello sport nello sviluppo del bambino, sia come elemento ma anche come diritto fondamentale, per il sano sviluppo degli stessi. Si sono analizzate tutte le fasi dello sviluppo psico-fisico distinte per età, focalizzando gli idonei criteri per la scelta del tipo di allenamento piu’ efficace, volto all’apprendimento motorio basilare, la fine di sviluppare l’intera personalità del bambino/ragazzo. Un’ attività fisica regolare apporta innumerevoli benefici al corpo e alla mente, ma, soprattutto, educa alla conduzione di una vita sana. Lo sport insegna importanti valori, quali amicizia, il rispetto degli altri, il lavoro di squadra e l’autostima. Interessante è stato, infine, il dibattito alla conclusione dell’incontro, che ha visto una stringente interazione tra i partecipanti e il Dott. Volpini ed in particolare gli interventi degli allenatori presenti, i quali ribadito il credo fondamentale del loro ruolo, che consiste che in primis nell’essere educatori ed infondere principi forti unitamente ad un sano agonismo. Si è avvertito il rammarico da parte dei genitori degli atleti, per non aver visto nessun componente dell’Amministrazione Comunale partecipare all’evento. Si ricorda inoltre, il prossimo incontro previsto per venerdì 9 Dicembre alle ore 21,00, sempre presso i locali Parrocchiali della Chiesa di San Giuseppe Lavoratore dove il Dr. Roberto Re Psicologo parlerà del seguente tema: “IL CALCIO COME PALESTRA DI VITA”, con la speranza che questi temi abbiano la giusta attenzione dei genitori, della società in cui viviamo, ma soprattutto dell’Amministrazione che ne dovrebbe essere il motore.