De Angelis: "Nessuno come il Castelfidardo con gli under"
Ben 15 utilizzati di cui ben 13 all'esordio assoluto in categoria
CASTELFIDARDO. Una classifica da non disprezzare ma che poteva tranquillamente avere qualche punto in più, una rosa decisamente molto giovane a disposizione e il problema del gol da risolvere. Questa in estrema sintesi il momento del Castelfidardo di Gianluca De Angelis, reduce da un’altra trasferta amara in quel di Vasto. Ci sta con una squadra giovane e con un record in questo senso che va sottolineato: fino a questo sono stati utilizzati ben 15 under diversi di cui 13 all’esordio assoluto in categoria. Parliamo dei classe ‘96 Di Gennaro e Marconi, i classe ‘97 Muratori, Lakdar, Silletti, Albanesi, Gregorini e Marchetti Marchetti oltre ai ’98 Massi, Rizzo, Gramazio e Tombolini oltre ai tre ’99 Alessandrelli, Buffarini e Silvestri. E proprio di questo abbiamo parlato con il tecnico bianco verde.
Mister, ha dato spazio a tanti giovani fino a questo momento.
“In rosa abbiamo 9 over e il resto sono tutti ragazzi e spesso la panchina è quasi interamente composta da loro. Io non ho assolutamente problemi a farli giocare, in carriera ho allenato anche in Primavera (Frosinone, ndr) e quindi nessun timore a metterli in campo. Li vedo quotidianamente e so cosa possono dare: le scelte le faccio io e certe pressioni (da parte di procuratori, genitori e parenti, ndr), le respingo tranquillamente al mittente. Chi si impegna e dimostra di essere pronto scende in campo”.
Eppure qualche settimana fa ci fu un suo “sfogo” a fine gara nel quale chiedeva di più agli under.
“Vanno stimolati e soprattutto utilizzati per quelle che sono le loro caratteristiche ma loro devono dare il massimo. Quelle dichiarazioni furono un motivo per spronare i ragazzi al massimo impegno e anche ai grandi che devono guidarli al meglio. Ripeto comunque che non ci sono pressioni che tengano per quanto mi riguarda: la responsabilità tecnica mia e decido in base a quello che il campo mi dice”.