Giorni cruciali a Monte San Martino: nuovo mister e pari nel derby
Nei giorni precedenti la gara con la Pennese la separazione da Emanuele Pucci
MONTE SAN MARTINO. E' stata una settimana di passione, in tutti i sensi, quella appena vissuta a Monte San Martino, sono stati giorni di grandi cambiamenti, avvenuti proprio a poche ore dal sentitissimo derby con la Pennese. Alla vigilia della gara più importante della stagione, c'è stata la separazione tra mister Emanuele Pucci e la società, le tempistiche ristrette con le quali tutto è avvenuto, hanno fatto si che per un attimo si sia rischiato anche di arrivare al derby senza una guida tecnica. Solo nella serata di giovedi Giuseppe Innamorati (foto), ha diretto il suo primo allenamento, ultima rifinitura in vista del derby. Il nuovo tecnico, classe 1967, è stato un giocatore del Monte San Martino nell'unica stagione in cui la squadra ha militato in Seconda categoria, verso la metà degli anni Novanta. Nella sua carriera di calciatore anche squadre importanti del territorio come San Marco Servigliano e Rapagnano, prima di dedicarsi al ruolo di allenatore con Real 2000 e Nuova Matenana.
Nel derby disputato domenica, il nuovo mister esordisce con un buon punto, era vietato perdere e così è stato. Una bella gara quella disputata tra Monte San Martino e Pennese, con gli ospiti maggiormente aggressivi e in grado di creare un buon numero di occasioni nel corso del primo tempo, e con i locali che invece hanno tirato fuori il meglio nella ripresa. Iacoponi porta in vantaggio la Pennese a metà primo tempo, mentre Ottaviani trasforma nella ripresa un preziosissimo calcio di rigore (procurato da Brasili) che permette al Monte San Martino di ottenere il quarto risultato utile consecutivo. Migliore in campo il portiere locale Manuel Antolini, spettacolare soprattutto nei minuti finali quando compie un autentico miracolo per tirare fuori dall'incrocio un magistrale calcio di punizione disegnato splendidamente dal sinistro di Iacoponi (che già nel primo tempo aveva colpito un palo interno da analoga posizione). Ora subito con la testa a sabato prossimo, la difficoltà del compito salirà ulteriormente, visto che in programma c'è la sempre proibitiva trasferta di Petriolo, quindi servirà una grande prova per poter provare a chiudere il 2016 in bellezza.