Paolo Chiappini: seconda giovinezza a Porto Sant'Elpidio!
Il forte centrocampista tra gli artefici della grande stagione della squadra biancazzurra
PORTO SANT’ELPIDIO. Certi palcoscenici li conosce molto bene, avendo vissuto tanti anni da protagonista dalla Seconda categoria fino all’Eccellenza, dove lasciò il segno con la qualche anno fa con la maglia del Pagliare. Per Paolo Chiappini (foto), 37 primavere sulle spalle, questa che si presentava come una stagione del tutto nuova a Porto Sant’Elpidio, si sta rivelando come l’ennesimo successo sportivo e personale. E’ lui l’anima del centrocampo elpidiense, con il vizio di metterci lo zampino in zona gol come domenica scorsa a Potenza Picena, dando il via al successo rivierasco. “Si, sta andando tutto bene – commenta l’esperto centrocampista sambenedettese – mi sto trovando benissimo in un gruppo di ottimi ragazzi tutti molto uniti, ma soprattutto ho trovato uno staff dirigenziale eccezionale”. Ora guarda tutti dall’alto della classifica in Promozione, campionato che lo scorso anno ha disputato da protagonista con la maglia dell’Atletico Azzurra Colli: “A Colli per vari motivi abbiamo scelto di fare percorsi diversi e quando è arrivata la chiamata del Porto Sant’Elpidio non ci ho pensato poi molto ad accettare. Onestamente non ci aspettavamo di viaggiare a questa velocità, non è la solita frase fatta, ma pur sapendo di avere a disposizione un buon collettivo, un vantaggio del genere era difficilmente pronosticabile. C’è il giusto mix tra giovani ed esperti e poi i nostri attaccanti sono forti ed esperti: penso al bomber Cingolani, a Cuccù che dopo il fastidioso incidente è quasi pronto per rientrare, a Ramadori che appena arrivato ha subito timbrato il cartellino. Diciamo che è una squadra costruita molto bene”.
E il contributo di Chiappini si è fatto finora sentire con 2 reti e tanta sostanza: “Non posso lamentarmi affatto, ho saltato solo una gara ad inizio novembre, ma non per infortunio: mancavo perché stava nascendo la mia primogenita Ludovica. Ora ci attende un cammino difficile e non dobbiamo certo abbassare la guardia, siamo consapevoli che gli avversari agguerriti non mancano. Trodica era la favorita in estate ed è li alle nostre spalle, Ciabbino e la Lorese sono squadre molto forti e solide, ma occhio al Chiesanuova che affronteremo presto perché sa esprimere un ottimo calcio”. Una citazione finale per Stefano Cuccù, artefice principale di questo cammino straordinario: “Lo conoscevo sul campo solo come avversario. In versione allenatore ho avuto modo di apprezzare le sue capacità e la sua preparazione: sa perfettamente cosa vuole dalla squadra”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)