"Leonessa Montoro, stiamo soffrendo ma risaliremo!". Ballini ci crede
Parla il tecnico di Camerata Picena: "Stagione complicata ma dobbiamo mantenere la categoria"
FILOTTRANO. E' arrivato alla quarta giornata al posto di Bernabei, a dicembre ha visto 8 giocatori andare via per vari motivi. Ma Luca Ballini (foto), tecnico della Leonessa Montoro, non s'è perso d'animo. Insieme al presidente Stefano Angeletti s'è messo a tavolino cercando di ricostruire squadra e morale. Ed è convinto che verrà fuori da questa situazione. "Stiamo vivendo un momento difficile - sottolinea il mister di Camerata Picena - prima la fusione, poi un dicembre con molti movimenti in uscita, la rosa è ristretta, ma il presidente è una persona in gamba, tiene molto alla squadra, si è messo sotto e ora speriamo in un girone di ritorno positivo. La classifica è corta, con due vittorie ci rimettiamo in corsa". La Leonessa attualmente è in zona playout e già domani scende in campo nel recupero interno contro Le Torri. Ballini, classe 1963, in carriera ha vinto 4 campionati: 3 a Marina e uno a Castelferretti. Di esperienza ne ha ed un tecnico genuino: niente sponsor, per lui parlano i fatti. "Ad inizio stagione ero fermo, poi c'è stata la chiamata della Leonessa. A me la categoria importa poco: in Promozione o in Seconda categoria vivo le stesse emozioni".
Ballini, dopo aver allenato in Eccellenza, in un certo periodo ha accettato di scendere in Seconda categoria e il perchè è presto svelato: nel 2009 è diventato vicesindaco a Camerata Picena e ha ridotto gli impegni calcistici. Tutto qua. Poi la chiamata di Angeletti ed eccolo in Prima categoria (girone B): "Com'è il campionato? E' tosto, ci sono squadre attrezzate, vedi il Sassoferrato, la Filottranese, la stessa Le Torri che affronteremo proprio domani. Per i quartieri alti a marzo si deciderà il campionato. Per quanto riguarda la Leonessa, quest'anno è importante mantenere la categoria, ma per il futuro la società ha progetti ambiziosi".