Real Virtus Pagliare: "Noi non ci lamentiamo ma puntiamo sui giovani"
La società saluta con soddisfazione il primo gol di Matteo Acciaroli, classe 1999
PAGLIARE. In merito all’articolo apparso ieri sul nostro portale relativo ad alcuni presunti torti arbitrali subiti dall’Avis Ripatransone nella gara di sabato, riceviamo e pubblichiamo alcune precisazioni da parte della società del Real Virtus Pagliare.
“Non avremmo voluto entrare nel discorso, ma essendo stati chiamati in causa non possiamo far finta di nulla, anche se le vicende su fantomatici errori arbitrali non ci appassionano affatto. E’ nostra intenzione sottolineare ben altri aspetti che ci stanno molto più a cuore ed è da questi che vogliamo partire. Riteniamo sia un vero peccato che il Comitato Regionale premi solo nei campionati di Promozione ed Eccellenza le società che schierano giovani in campo, perché se facesse la stessa cosa anche in Prima categoria, la nostra società sarebbe una seria candidata all’assegnazione del premio. Quasi ogni sabato mister Elio Silvestri schiera in campo un ragazzo nato nel ‘99, uno del ‘98 ed almeno due del ‘97, con una panchina composta da tutti Juniores. Non ci appassionano le polemiche ma i fatti concreti, questa settimana in casa Real Virtus Pagliare è festa grande, c’è stato il primo gol in campionato di Matteo Acciaroli (foto), classe 1999, che già lo scorso anno aveva esordito in Prima categoria, sabato è stato autore del gol del pareggio e con una prestazione eccellente ha aiutato i compagni a battere meritatamente il fanalino di coda Ripatransone. Stiamo facendo del nostro meglio, la nostra società è un piccolo vaso di coccio accanto a tanti vasi di ferro, affronta nel difficilissimo girone D delle avversarie con budget stratosferici per la categoria, soprattutto in rapporto al proprio, ma con umiltà e dedizione cerca di diminuire il gap tecnico che la separa da alcune autentiche corazzate. Mai avete letto e mai leggerete su questo sito o sui giornali di lamentele o di scuse dopo una sconfitta, la società accetta ed accetterà sempre il verdetto del campo, anche se a volte può non condividere tutto ciò che è avvenuto sul rettangolo verde. Al fischio finale dell’arbitro le polemiche, nel caso ci fossero state, devono finire e si deve guardare al futuro, questo è quello che la dirigenza cerca di insegnare ai propri ragazzi. Dopo una sconfitta nessun tesserato della Real Virtus Pagliare si permetterà mai di inventare errori arbitrali a sfavore per giustificare una stagione deficitaria. Tutti possono sbagliare, ma chi non riconosce le proprie mancanze e sminuisce i meriti degli altri commette, a nostro avviso, un doppio gravissimo errore”.