Giuseppe Conte: "Rapagnano merita grandi soddisfazioni"
L'ex attaccante della Futura 96 entusiasta dell'ambiente e dell'organizzazione della società del presidente Silveri
Vai alla galleriaRAPAGNANO. Si sono ritrovati giovedi scorso alla “Pizzeria Prima o Poi” di Magliano di Tenna, calciatori, staff e dirigenza del Rapagnano calcio, una delle protagoniste del girone E della Seconda categoria. Alla presenza del Sindaco Sen. Remigio Ceroni e naturalmente dell'instancabile presidente Vitaliano Silveri, si è svolta una bella serata nella quale si è fatto il punto su un anno che si chiude con la compagine rapagnanese in testa alla classifica. Tra le novità annunciate nel corso della serata, l'arrivo di due nuovi giocatori che rinforzeranno l'organico a disposizione di mister Sansolini: l'attaccante Generoso Montedoro proveniente dalla Palmense e il difensore Alessandro Brini dall'Elpidiense Cascinare. Insieme ad uno degli uomini più applauditi della serata, il bomber Giuseppe Conte (foto) che sta vivendo a Rapagnano una stagione ad alto livello, abbiamo fatto il punto sulla stagione: “Mi sono trovato subito bene in questo ambiente – esordisce l'attaccante – venendo da una grande famiglia come la Futura 96 dove gioca anche mio fratello, non credevo di incontrare delle persone di grande umanità come quelle che ho conosciuto a Rapagnano. In estate ho dovuto prendere una decisione, il lavoro non mi lasciava più molti spazi per potermi dedicare al calcio di Promozione, allora ho scelto una piazza che mi desse la possibilità di potermi allenare senza una grande pressione. Il progetto era comunque interessante – continua Conte - prevedeva una crescita graduale ed obiettivi alla nostra portata. Mi pare che stiamo addirittura andando oltre le più rosee apettative, ma è ovvio che se ci sarà da lottare fino al termine, non ci tireremo certamente indietro. Il campionato è molto appasionante e certamente per chi lo segue da esterno è molto divertente, noi siamo in un gruppo dove ci sono molte squadre che possono puntare alla zona play off. Se devo citarne due diciamo che Telusiano mi ha impressionato per volume di gioco e prestanza fisica, mentre il Casette d'Ete mi sembra la squadra con la rosa più completa e più lunga, elementi che alla fine possono rivelarsi fondamentali. Il nostro obiettivo principale è far bene e migliorarci, la società non ci ha posto dei traguardi, ma è chiaro che un posto nei play off potrebbe essere alla nostra portata. Non sono mai stato uno “spaccareti”, ma nella mia carriera anche i Eccellenza e Promozione sono spesso andato in doppia cifra. In questa stagione forse sto facendo ancora meglio, anche con qualche rete molto bella, ma non è questa la cosa che mi interessa di più. La speranza è che i miei gol possano servire a dare soddisfazione e gioia a tutte le persone della società che ci sono sempre vicine con grande passione, entusiasmo e voglia di collaborare. Giocare per loro e per i nostri splendidi tifosi, in un impianto da far invidia a club professionisti è certamente una soddisfazione che vale la pena di vivere”.
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